MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] il M., magister utroque iure e arciprete della chiesa metropolitana, dopo la morte del vescovo Ruggero (1316) fu eletto al soglio episcopale in contrasto con l'influente canonico Bindo, notaio papale. La conferma del 22 maggio 1317 lo indica ...
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ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] D. Giovanni Cenni per la parte che riguarda la condotta politica del sergente d. Francesco Angherà, scritta dallo zio arciprete, Napoli 1848; Ediz.naz. degli scritti... di G. Mazzini, Epistolario, LVII, pp. 17 n. 1, 288; Documenti storici riguardanti ...
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CAPRA, Alfonso
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza, nel 1562, dal conte Girolamo di Giovanni e dalla nobildonna Beatrice di Domenico Almerico. Ebbe due sorelle, Isabella e Altadonna, quest'ultima sposa a [...] Leonoro Thiene. E dei fratelli del C. si sa che Achille fu arciprete di Quinto Vicentino e che Francesco ebbe degli incarichi pubblici - risulta deputato "ad utilia" - e morì, ancor giovane, nel 1600.
Il C. militò per otto anni in Fiandra e in ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] fonti - citato in un contratto di vendita relativo a un terreno in Barbaricina ceduto da privati all'arciprete della Chiesa pisana -, suo padre era già morto. Fu console nel 1137, nel 1146, nel 1153 (secondo Benencasa, suo contemporaneo e biografo di ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] diritto canonico, intraprese la carriera ecclesiastica; dal 1381 al 1384 fu canonico della cattedrale di Padova e nel 1385 divenne arciprete del duomo, carica da lui ricoperta fino a quando, nel 1388, la, città cadde nelle mani di Gian Galeazzo ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Vittoria (1685-1735), Carlo (1688-1755) e Teresa (n. 1691).
Dopo aver compiuto i primi studi sotto la guida dell'arciprete del paese, Gaetano Serra, dal 1691 il G. studiò per due anni filosofia con un frate francescano. Fu inizialmente destinato allo ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] . Quando nell'824 fu elevato al trono pontificio era preposto al titolo presbiteriale di S. Sabina; era da molto tempo arciprete della Chiesa romana e, senza dubbio, già di età avanzata.
Gravi disordini avevano segnato la fine del pontificato del suo ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] ) e gli consigliò di costruire la casa canonica. Partito l'arcivescovo per la Terrasanta, nel giugno A. consigliò l'eletto arciprete Olrico e altri quattro chierici del cardine milanese di recarsi a Genova per ricevere gli ordini sacri dal vescovo di ...
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DELLA SCALA, Guido
Gian Maria Varanini
Appartenente alla celebre famiglia veronese, figlio di Iacopino, e dunque fratello di Leonardino detto Mastino, di Alberto e di Federico detto Bocca, il D. è documentato [...] documentata per il 1266, per il 1267, per il 1270 e per il 1272. L'ultima volta in cui viene ricordato come arciprete del clero intrinseco è il 28 luglio 1273. In tale veste il D. dispiegò un'oculata attività amministrativa, provvedendo al riassetto ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] e l'ostilità paterna lo costrinsero a seguire per il momento un'altra strada. Aiutato dallo zio Giovan Battista A., arciprete di S. Martino in Rio, ed ottenuto un sussidio dai marchesi Taccoli, feudatari di San Possidonio, poté iscriversi nel 1811 ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).