PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] , nel centro del borgo marchigiano, della chiesa dedicata a S. Gregorio, che fu dotata dei benefici perpetui per un arciprete, due chierici e sei cappellani.
Durante la sua carriera curiale, Petrocchini ottenne la cittadinanza ad honorem di Bologna e ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] in diritto canonico.
Nello stesso 1301, alla morte del toscano Giovanni degli Abati, il C. sembra essere stato nominato arciprete del capitolo di Padova, carica che ricoprì sino al momento della sua elezione a vescovo, come si evince da alcune ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] , la terra, il mare e l'inferno.
Il soggiorno fiorentino del C. fu interrotto per volontà di Urbano VIII, che lo nominò arciprete di Terlizzi in Terra di Bari, dove, di lì a poco, fu eletto vicario capitolare. Infine, il 18 maggio 1643, lo stesso ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] in Revue de l'Orient latin, XI (1909-1912), pp. 1-67, 484 s.; Itinerarium, dialogo tra l'A. e il nipote arciprete Ludovico Ariosti; descrive il suo secondo viaggio in Oriente, ma più che soffermarsi sull'incarico avuto nei riguardi dei Maroniti, si ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] Milano, Venezia, Padova (ove fece visita al cardinale Rezzonico), Bologna. Rientrato a Roma, divenne vicario del cardinale arciprete della basilica lateranense e l'anno successivo (1758) protonotario apostolico del numero dei non partecipanti. Il 24 ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] , p. 102). Nel 1744 ottenne un beneficio nella basilica di S. Giovanni in Laterano dal cardinale Corsini che ne era l'arciprete (il F. scriverà più tardi un trattato Del clero lateranense, Roma 1758); nel 1746 fu nominato dal pontefice coadiutore del ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] Roma, in Curia, presso il grande papa che è Sisto V.
Il 5 dic. 1588il C., che nello stesso anno era divenuto arciprete della basilica di S. Giovanni in Laterano, passò al titolo di S. Niccolò in Carcere Tulliano.
Il 4 giugno egli aveva acquistato la ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] della pacificazione si muova la conferma delle decime della pieve di Fabbrico decisa dal vescovo il 17 giugno in favore dell'arciprete Guidotto Albriconi, già schierato con la parte imperiale e nipote di quel Guizolo Albriconi che, rivale del F. nell ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] ormai da tempo gli Austriaci e gli insorgenti, il nuovo vicario Decamilli fu sollecitato dal gruppo giansenista, in particolare dall'arciprete di S. Giorgio in Bavari, P. P. Boggiano, a restituire la parrocchia di Fontanegli al D., il quale, tornato ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] S. Caterina, fondato a Fognano nel 1544, era stato alienato al tempo della Repubblica Cisalpina. Il 4 giugno 1821, insieme con l'arciprete don Giacomo Ciani (che nel 1828 gli cedette la sua parte), l'E. acquistò il monastero e la chiesa. Grazie anche ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).