GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] teologia morale per il clero urbano, istituita nel palazzo vescovile. Nel 1783 fu eletto parroco di Pompiano e nel 1793 arciprete di S. Maria Calchera; fu poi esaminatore sinodale e delegato della cancelleria vescovile. Nel 1801 fu deputato del clero ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] dal quale uscì papa, il 2 novembre 1389, Pietro Tomacelli con il nome di Bonifacio IX. Il neoletto lo nominò cardinale arciprete della basilica di S. Maria Maggiore e gli commissionò la ricostruzione della basilica di S. Paolo fuori le mura (De ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] Ugo di Volterra. G., per favorire l'accordo tra le parti, chiede di aggiungere il senese Rogerio, il canonista Pietro, arciprete di Siena, il vescovo di Bagnorea e il maestro bolognese di diritto Pepo, fissando la data della disputa, che dovrebbe ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] prossimo.
Il 1° apr. 1910 il L. fu traslato alla sede titolare di Caristo, fu nominato vicario del cardinale arciprete della basilica lateranense e segretario della congregazione dei Riti, ufficio che lo portò a prendere parte alle riforme volute da ...
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GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] da S. Secondo a S. Mariano il giovane Ubaldo, che diventò in seguito il santo patrono di Gubbio. Convinse un ex arciprete della Chiesa di Parma a riconciliarsi con Roma, per cui lo scisma esistente tra le due chiese poté essere ricomposto.
G. morì ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] di effettuare le esequie dei poveri senza licenza dell'ordinario diocesano.
Il 16 giugno 1288 Niccolò IV ordinò a Enrico arciprete della Chiesa di Ancona di indagare sugli eccessi compiuti dai Beneventani contro il nuovo rettore Nicolò Iacobini e lo ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] episcopali, in assenza del cardinale Corner.
Il G., associato nelle sue funzioni con D. Savallo, patrizio bresciano e arciprete di Salò, fu confermato nella carica nel 1543 dal vescovo di Brescia Andrea Corner, nipote del cardinale Francesco. Per ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] e la prebenda canonicale. Nello stesso periodo ereditò anche una quota dei beni paterni e gli venne attribuito il titolo di arciprete commendatario della chiesa di S. Stefano di Verona (la notizia è confermata dal Biancolini che tuttavia l'assegna al ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] , visitò la diocesi e prese importanti provvedimenti arricchendo la dotazione del capitolo, che aumentò di sette canonici e delle dignità di arciprete e di cantore. Il 9 febbr. 1573 cedette il vescovato di Mileto, in cambio di una pensione annua di 1 ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] pontificio; optò per la diocesi suburbicaria di Porto e S. Rufina (1800) e fu nominato penitenziere maggiore (1801) e arciprete della basilica lateranense. Membro di due commissioni cardinalizie per l'esame del concordato francese del 1801, fu tra i ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).