BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] e curiale Giornale ecclesiastico di Roma (20 e 27 luglio 1793) attribuisce una Lettera di A. B. al Sig. arciprete di... [Silvano Adorno] contenente alcune riflessioni sopra i di lui sentimenti intorno alle questioni che di presente agitansi nella ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] , relativa alla soluzione della contesa tra il monastero di S. Carpoforo e i monaci di S. Lorenzo di Lugano (1219), e tra l'arciprete di Chiavenna e il Comune di Piuro (1222).
Per quanto concerne i suoi rapporti col papa Onorio III, si sa che ebbe da ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] . 1204); e quando cercò forte dell'appoggio pontificio (lettera del 2 luglio 1204), di migliorare il livello morale e culturale dell'arciprete e dei canonici della Chiesa di Torres. B. ebbe anche una lite con il monastero di Nurki a causa di un censo ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] a Pavia nel settembre 951 (la recognitio di un diploma di Ottone I, emesso nell'autunno 951 in favore di un arciprete di Vercelli, è in nome di B. nella veste di arcicancelliere).
Questa sua decisione, però, gli dovette far perdere la fiducia ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] delle sacre scritture. Fedele al principio di accettare la discussione, il B. pubblicò anche articoli dell'arciprete Agostino Tagliaferri, di Montagano nel Molise, il quale auspicava una riforma ristretta al campo disciplinare, giungendo ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] il compito di preparare la bolla di convocazione del concilio, a Mantova.
L'ultimo incarico espletato dal C., divenuto intanto arciprete di S. Maria Maggiore, prefetto della Segnatura di grazia e giustizia, protettore del ducato di Savoia e del regno ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] prefetto. Legato pontificio al congresso eucaristico di Sidney nel settembre 1928, successe, nel 1930, al card. Vannutelli come arciprete di S. Maria Maggiore.
Nel 1933 venne nominato vescovo della diocesi suburbicaria di Velletri, ma il 9 maggio ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] di quanto detto è un privilegio che il re Guido concesse il 20 dic. 890, da Marmirolo nel Reggiano, ad Aupaldo arciprete della Chiesa milanese, grazie alla preghiera di A. "tantus vir", di cui viene sottolineata la "devotio" "in nostrum servitium ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] di commissario apostolico, commise a Benedetto vescovo di Tripoli, che dimorava in Parma, di condurre un'inchiesta sull'arciprete di Tizzano, Pietro Raschi, e nel 1455 pronunciò la sentenza di scioglimento dai voti in favore di Stefano Genovese ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] a lungo ritenuto G., ma erroneamente: l'elenco dei cardinali è in ordine strettamente gerarchico, discendendo dal cardinale arciprete, ai cardinali presbiteri, all'arcidiacono, ai cardinali diaconi. Non vi è nominato alcun cardinale vescovo e G., per ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).