DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] dei sacramenti, contro le pretese del capitolo: per tale motivo giunse nel 1380 a vie di fatto con l'arciprete, subendo un processo di fronte a Marquardo patriarca di Aquileia.
Col medesimo capitolo aveva avuto anche altre dure vertenze ...
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ALDEBRANDO (Aldobrando, Ildebrando), santo
Francesco Sabatini
Vescovo di Fossombrone, vissuto, secondo la critica più attendibile, tra l'ultimo quarto del sec. XII e la prima metà del XIII.
Si dimostra [...] di A.). Egli iniziò e portò quasi a compimento l'opera, ampliando le dimensioni dell'edificio (ultimato dall'arciprete Tommaso Accarigi, attivo nel 1255). Si preoccupò, inoltre, di restaurare e riordinare la situazione patrimoniale della sua diocesi ...
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BETLEMME (Belleem, Betheleem, Bethleem, Betleem, Betlehem, Betilehem, Bettalem)
Paola Supino
Figlia di Gerardo, conte di Greci (Ariano Irpino), nel marzo 1121 fu designata badessa del monastero benedettino [...] di S. Angelo, sui quali non riconoscevano la sua giurisdizione. La causa, nella quale la badessa fu rappresentata dall'arciprete Ruggero, venne discussa nella corte di Salerno, alla presenza del giudice della città, e si concluse con la riconferma ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] recato ad Ancona per una delle sue missioni di evangelizzazione del popolo. Il F., che a quell'epoca era arciprete coadiutore della cattedrale anconetana, era rimasto fortemente impressionato da quel tipo di apostolato che cercava il contatto con gli ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] aveva dei figli: Maddalena, Marco, Bartolomeo e Caterina.
In anni successivi dovette avvenire la nomina di F. ad arciprete di Montepulciano, segno che si era indirizzato alla vita ecclesiastica, dopo quella passata nell'esercizio del cancellierato e ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] 1503 il C., che dal 14 febbr. 1500 la diocesi di Ascoli Piceno, ottenne probabilmente nello stesso mese il titolo di arciprete della basilica di S. Maria Maggiore e, forse alla fine di maggio, fu trasferito al titolo cardinalizio di S. Angelo. Alla ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] d'idropisia; fu sepolto nel centro della navata di S. Maria Maggiore a Roma, di cui Eugenio IV lo aveva nominato arciprete.
Durante tutta la vita il C. si dimostrò fedele alla sua città natale, di cui egli appoggiò come poteva la politica, finché ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] neoeletto Pio VI di aprire e chiudere la porta santa della basilica di S. Maria Maggiore, della quale sin dal 1763 era arciprete.
Dallo stesso pontefice il C. venne trasferito al titolo di S. Lorenzo in Lucina, il 25 giugno 1784, e pochi mesi dopo ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] riferimenti non solo al Decreto, ma anche ai testi canonici originali.
Innocenzo VI gli assegnò un altro beneficio, facendolo arciprete della collegiata di Lonigo nella diocesi di Vicenza: presso questa città il C. ebbe anche il priorato secolare di ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] e agli uomini della Lega lombarda, per queste ragioni il 26 marzo 1227 nel palazzo episcopale di Brescia, di fronte all'arciprete e all'arcidiacono della città e a tre frati domenicani, fra i quali suo fratello Ruggero, riuscì a far sottoscrivere ai ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).