ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] Regno, mentre la Provenza era messa a ferro e fuoco da un capitano di ventura al soldo della corte di Francia, l'Arciprete, Arnaud de Cervole (luglio 1357-settembre 1358). Gli intimi del re approfittarono del disastro di Acireale, del quale l'A. non ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] sul castello di Certalta. Non è dato sapere per quanto tempo G. detenne anche questa carica, giacché il suo successore, l'arciprete di Perugia, anch'egli cappellano papale, è attestato solo nell'agosto del 1243.
Nell'estate del 1240 il papa affidò a ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] a gruppi di persone, sequestrate in luoghi pubblici. Prima canoniche, come quella di San Prospero nell’Imolese, il cui arciprete morì dallo spavento, poi la diligenza pontificia e palazzi in città, come quello dell’avvocato Antonio Bettazzoni, nel ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] e curiale Giornale ecclesiastico di Roma (20 e 27 luglio 1793) attribuisce una Lettera di A. B. al Sig. arciprete di... [Silvano Adorno] contenente alcune riflessioni sopra i di lui sentimenti intorno alle questioni che di presente agitansi nella ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] resi difficili non solo dalla vecchiaia e dalla malattia ma anche da una vertenza giudiziaria che oppose Podiani a Enea Baldeschi, arciprete della cattedrale di S. Lorenzo di Perugia, a proposito della donazione di tutti i beni di Podiani a favore di ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] , relativa alla soluzione della contesa tra il monastero di S. Carpoforo e i monaci di S. Lorenzo di Lugano (1219), e tra l'arciprete di Chiavenna e il Comune di Piuro (1222).
Per quanto concerne i suoi rapporti col papa Onorio III, si sa che ebbe da ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] Benedicta costituita dal G. con il concorso di mercanti operanti a Pisa. Il 28 ottobre Bonifacio VIII deputò Iacopo, arciprete della cattedrale pisana, e il proprio cappellano Rinaldo a occuparsi in qualità di esecutori del mutuo di 2500 fiorini d ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] del Rosario a Limidi del 1667. Tra i monumenti sepolcrali che Gasparo realizzò a Carpi si ricordano quello dell'arciprete Alessandro Bellentani (1692) nella cattedrale e l'altro del padre francescano Rodolfo Pio (1698) nella chiesa di S. Nicolò ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] . 1204); e quando cercò forte dell'appoggio pontificio (lettera del 2 luglio 1204), di migliorare il livello morale e culturale dell'arciprete e dei canonici della Chiesa di Torres. B. ebbe anche una lite con il monastero di Nurki a causa di un censo ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] a Pavia nel settembre 951 (la recognitio di un diploma di Ottone I, emesso nell'autunno 951 in favore di un arciprete di Vercelli, è in nome di B. nella veste di arcicancelliere).
Questa sua decisione, però, gli dovette far perdere la fiducia ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).