ALAGONA, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Siracusa il 25 ag. 1726 da Francesco dei baroni di Formica e da Ignazia Giustiniani. Benché fin da giovane avesse mostrato attitudine per la letteratura, [...] che.
Due episodi vanno ricordati in particolare: la scomunica da lui lanciata il 16 nov. 1779 contro Melchiorre Pirrotta, arciprete di Lentini; quel capitolo gli aveva infatti rifiutato la cerimonia dell'osculum in manum in ginocchio durante il ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] e Antonio. Benedetto e Pietro seguirono la carriera ecclesiastica: il primo fu canonico della cattedrale, l’altro arciprete di Quinzano, località nei pressi di Verona. In quell’anno Matteo ricevette proprio dal fratello Benedetto, allora impegnato ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] da Lucio III il 4 novembre. Nell'altra causa, questa volta tra due enti ecclesiastici pavesi, L. nel 1185 con l'arciprete della cattedrale Zenone confermò i diritti della badessa di S. Maria fuori Porta sulle chiese di S. Martino d'Oliva e di ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] relativo al diploma di dottorato conseguito da frate Tommaso, priore di S. Antonio a Bologna, egli non figura più come arciprete, ma come semplice canonico. Lettore delle decretali sino al 1283 - nei documenti anteriori a questa data reca infatti il ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] Il G., però, non ricevette mai gli ordini sacri, sebbene alcuni documenti affermino che il 4 dic. 1543 fosse stato nominato arciprete della cattedrale di Mantova. Fino al 1556 le notizie su di lui sono piuttosto scarse. Sappiamo che dopo la morte del ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] Palma quale discendente di Giulio Tomasi che l'aveva fondata nel 1666 e titolare perciò del diritto di presentarne l'arciprete, ottenne la nomina del Cangiamila. A Palma (diocesi di Girgenti) il C. rimase per quasi dodici anni, svolgendovi un'intensa ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] parrocchia di S. Anna di Balestrate il 23 ag. 1838, fece costruire la nuova chiesa e il 25 apr. 1856, fu nominato arciprete. In applicazione del r. d. 10 genn. 1843, che affidava ai vescovi l'organizzazione scolastica, l'E. curò la fondazione e fu ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] , esegesi e storia ecclesiastica nel seminario di Crema. Ricoprì l'incarico sino al novembre 1849, quando fu eletto arciprete e parroco della cattedrale, come tale si occupò della direzione di diverse comunità religiose. Venuto a mancare il vescovo ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] colonne à lumaca ... mezzi leoni di marmo et il pavimento ...") come eseguite a Lanuvio sempre al tempo dell'arciprete Giovanni Saraceno e ora quasi interamente disperse possano in parte essere riferibili alla sua bottega. Il solo frammento ancora ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] 'inconsistenza della tradizione cfr. però P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, p. 208).
Giovanni Graziano era arciprete della chiesa di S. Giovanni a Porta Latina allorché Benedetto IX (Teofilatto dei conti di Tuscolo), in seguito a ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).