GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] e diedero inizio alla vita regolare. A dimostrare la solennità dell'avvenimento, tutti i firmatari - il vescovo G., l'arciprete, l'arcidiacono, il primicerio, il cantore e altri quattro canonici della cattedrale, gli abati di S. Ponziano, S. Frediano ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] ) il suddiacono Adelberto, "missus de parte domni Gotefredi archiepiscopi", assistette a uno scambio di beni tra un Adelberto, arciprete e custode della basilica di S. Giovanni "ad quattuor facies", e tre fratelli di Cambiago; mentre nel dicembre 976 ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] . Dei quattro fratelli di cui conosciamo l'esistenza due furono chierici: Lorenzo, che fu canonico di S. Marco e poi arciprete di S. Maria Rotonda, e Francesco, che fu canonico di S. Apollinare. Pietro, che non abbracciò la carriera ecclesiastica, è ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] e varie lettere Pastorali pubblicate a stampa. Tra le fonti si vedano: Allocuzione di mons. G. M. B. ed orazione dell'arciprete Brustoloni, Padova 1816, e Testamento di mons. G. M. B. vescovo di Concordia,steso in Portogruaro il giorno 6 settembre ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] per giorno, fin nei più minuti avvenimenti, tutto quello che riguardava il suo ufficio. Il 28 marzo 1509 Giulio II lo nominò arciprete della chiesa dei Ss. Celso e Giuliano, carica confermata da Leone X il 19 marzo 1513. Nel corso di questi quattro ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] quegli anni, confermano, tuttavia, un suo più stabile servizio presso il cardinale. Una lettera del gennaio 1555 di Bernardino Cirillo, arciprete di Loreto e amico di Beccadelli, allude a una presenza del G. alla Dieta di Augusta a fianco del legato ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] del Collegio Germanico-Ungarico e dell'Accademia teologica della Sapienza, e, dopo la morte del cardinale Neri Corsini (1770), divenne arciprete della basilica di S. Giovanni in Laterano, e, nel 1771, prefetto della Sacra Congregazione dei Riti.
Il 6 ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] tutti i Colonna e i due cardinali furono dichiarati eleggibili al pontificato.
Pochi giorni più tardi Clemente V creò il C. arciprete di S. Giovanni in Laterano e il mese seguente rettore della Romagna (quest'ultima carica fu probabilmente una pura e ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] designazione fu in seguito affidata dal papa, a cui si erano appellati gli stessi canonici, a Giordano Forzatè che indicò nell'arciprete Giacomo di Corrado il nuovo vescovo (cfr. Rigon, 1977, p. 391).
Relazioni strette il L. dovette anche avere con i ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] cardinale vescovo e il 22 febbraio 1867 prese la diocesi suburbicaria di Frascati.
Partecipò al Vaticano I come arciprete della basilica Vaticana e responsabile della (pessima) logistica dell’aula concilii: il diario Tizzani (Il Concilio Vaticano I ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).