BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] redatto testamento, in cui istituiva erede universale il nipote Niccolò, figlio dell'unica sorella, Lisa. Il B. era stato arciprete della collegiata di Montepulciano, a cui donò la sua biblioteca (andata poi distrutta), e per cui ottenne da Sisto IV ...
Leggi Tutto
ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] congregazione dell'Indice, camerlengo, presidente della consulta di stato per le finanze, arcicancelliere dell'università romana e arciprete della Basilica lateranense. Creato, per sua opzione nel concistoro del 17 sett. 1860, vescovo suburbicario di ...
Leggi Tutto
BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] stipendi, afflusso di uditori e pubblico plauso.
Rientrato dal 1631 tra i canonici della cattedrale di Padova e nominato arciprete (per conferimento del papa Urbano VIII), fu eletto il 27 apr. 1636 vicario capitolare della diocesi. Le assidue cure ...
Leggi Tutto
CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] VI, p. VII), come si può vedere ad esempio nella Orazione funebre sopra il cadavere del dott. D. Domenico Cullati arciprete di Raccano, Polesella e Salvatiche, Diocesi d'Adria, pubblicata anonima a Venezia nel 1758. Ma talvolta questa stessa "dote ...
Leggi Tutto
PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] di Roma e nel febbraio successivo fu nominato chierico beneficiario della basilica di S. Maria Maggiore, della quale era arciprete il cardinale Bonaventura Cerretti, di cui da allora fu segretario personale fino alla morte di costui, nel 1933. Fece ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] registro di Innocenzo IV - fonte alla quale ricorsero in genere gli autori degli antichi cataloghi dei cardinali - sono indirizzate ad un arciprete di S. Maria Maggiore (Les registres d'Innocent IV, nn. 96, 3364, 3449 e 7894), ma in esse il nome del ...
Leggi Tutto
BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] Bologna (nell'ultimo anno di pontificato dello zio si sarebbe aggiunta ancora la nomina a protettore della Casa di Loreto e ad arciprete di S . Pietro). Le sue entrate annuali, che nel 1609 ammontavano già a 80.000-90.000 scudi, salivano nel 1612 a ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] del 21 settembre dello stesso anno.
Nel 1250 B. interviene all'atto mediante il quale dal podestà veniva concessa all'arciprete di Monteveglio la chiesa di S. Ambrogio, in cambio della chiesa di S. Apollinare, che doveva essere demolita.
Testimone a ...
Leggi Tutto
PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] «fino in capo al mondo», raggiunse le zone malariche dei Presìdi, allora a dominio austriaco e, con il permesso dell’arciprete di Porto Ercole, si stabilì nel romitorio dell’Annunziata sul Monte Argentario, in attesa di ottenere dal vescovo di Soana ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] della pieve di Grana in diocesi d'Asti, Guglielmo, arcidiacono di Ivrea, Guido di Aramengo, prevosto di Chieri, nonché un arciprete di Quargnento in diocesi di Acqui. Più tardi saranno cappellani del C. anche Boemondo di Vezza e Ardizzone di Trino ...
Leggi Tutto
arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).