GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] in Italia nel 1814 dopo la caduta di Napoleone, sostò per qualche tempo a Milano. Nello stesso anno fu nominato arciprete della basilica di S. Maria Maggiore e prefetto di Propaganda Fide. Rifiutò invece la nomina di legato pontificio in Romagna ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] Memorie,si schierarono con il governo ducale al momento della rivoluzione del febbraio 1831. Il B., che dal 1829era arciprete della cattedrale di Modena, nella notte dal 23 al 24febbraio fu oggetto di una dimostrazione ostile che lo costrinse il ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] su diverse persone soggette alla diocesi di Lecce. Il papa incaricò il vescovo di Nardò, Ludovico de Pennis, e l’arciprete di Altamura, ancora Antonio d’Ajello, di comporre la questione. Infine la caduta di Otranto: Stefano, all’irruzione dei Turchi ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] ; nel 1632 fu chiamato nel capitolo di S. Maria Maggiore da Francesco Barberini, che dal 1629 ne era divenuto l'arciprete, e nello stesso anno fu referendario nella Segnatura di Grazia e di Giustizia. Nel 1633 gli stessi familiari lo rimproverarono ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] ai sovrani, fu invasa e saccheggiata nel 1357 da bande di mercenari al soldo di Arnaldo di Cervole detto l'Arciprete.
Il conflitto secolare fra il Papato e l'Impero sotto il pontificato di I. VI poté ricomporsi pacificamente senza vincitori ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di una dozzina di abbazie, legato di Romagna, protettore del regno di Portogallo e dei Paesi Bassi, arciprete di S. Maria Maggiore, gran penitenziere, amministratore della diocesi di Milano, soprattutto segretario di Stato, sistemato alla ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] 'E. trasse subito alcuni vantaggi: il 17 settembre ricevette dalla famiglia Orsini la legazione di Bologna e subito dopo fu nominato arciprete di S. Pietro, cosa questa di grande importanza, non solo per il prestigio della carica, ma anche perché gli ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] 'ordine. Innanzitutto il vicario generale, Antonio Saracco, cittadino veneziano, dottore nei decreti e giurista reputato, che da arciprete della cattedrale divenne vescovo di Milopotamos nel 1476 e arcivescovo di Corinto nel 1477, e lo affiancò nel ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] in somma venerazione ..." (Galiani, pp. 219 s.).
Nel 1746, forse dopo averla sollecitata, il C. accettò la nomina regia di arciprete di Altamura, dove si dedicò a un'intensa attività civile e religiosa. Fu l'occasione propizia per realizzare i suoi ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] Le critiche non erano rivolte solo contro il F., che era stato persino segregato nel suo palazzo, ma anche contro l'arciprete Iacopo, il magister Federico da Siena e i nipoti del F. Pucanello, Coluccio e Landuccio. Sembra che questi nipoti, creditori ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).