CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] Tivoli, dove nel novembre 1624 venne nominato maestro di cappella con 72 scudi annui di stipendio. Al suo predecessore, l'arciprete Aurelio Briganti-Colonna, rese omaggio con la dedica nel 1625 del Terzo libro di madrigali a cinque voci. Fu in quest ...
Leggi Tutto
COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] il valore di così eccellente musico". Giovanni Battista Della Corgna, protettore di musicisti ed egli stesso dilettante di musica, era arciprete della cattedrale di Perugia, ed è forse a tale carica e al desiderio del musicista di divenire maestro di ...
Leggi Tutto
CANNICCIARI, Pompeo
Maria Caraci
Nacque nel 1670 a Roma, dove compì gli studi musicali; all'età di sedici anni cominciò a comporre e, affermatosi assai giovane come valente polifonista, dal 1694 al [...] 12, 16). Tra le messe a 16 voci devono essere particolarmente ricordate la Messa Ottobona, del 1716, dedicata al cardinal Pietro Ottoboni, arciprete in S. Maria Maggiore, e la messa Sine nomine in mi minore del 1725. Nella produzione del C. lo stile ...
Leggi Tutto
CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] , Tasso, Petrarca, Caro e Sannazzaro, stampato a Roma da Luigi Zannetti e dedicato al cardinale Ascanio Colonna, arciprete della basilica lateranense; dal tono della dedicatoria traspare l'aspirazione del C. a entrare al servizio della cappella ...
Leggi Tutto
LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] di S. Pietro fu presa probabilmente per impulso del cardinale Carlo Barberini, che presiedeva il capitolo come arciprete della basilica e che a monsignor Ventimiglia era legato tramite sua nipote Felice Ventimiglia Barberini, figura di spicco ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] ) e il Liber secundus diversarum modulationum a 2-4 voci (dedicato al card. Scipione Borghese che, nella sua qualità di arciprete della basilica vaticana, era in pratica il suo datore di lavoro; un "liber primus" di analoghi mottetti non risulta mai ...
Leggi Tutto
arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).