GHIRARDELLI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Bergamo nel 1600, figlio del notaio Alessandro. Avviato alla professione paterna, frequentò i corsi di diritto dell'Università di Padova, durante i quali [...] doge di Venetia Giovanni Cornaro (ibid. 1625).
Poco dopo sposò Camilla Zucca, dalla quale ebbe due figli: Alessandro, futuro arciprete di Clusone (nel territorio di Bergamo) e poeta epico, e Andrea.
La sua carriera di funzionario e letterato di ...
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ARGENTI (Arienti), Borso
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara da Giovanni Battista intorno alla metà del sec. XVI. Dotato di notevoli capacità diplomatiche, godé il favore dei principi estensi, che si [...] del 30 genn. 1593).Dopo avere ancora per breve tempo servito i principi estensi, abbracciò la carriera ecclesiastica, divenendo arciprete del duomo di Ferrara. Inviato a Roma per alcuni affari del capitolo della cattedrale, si spense in questa città ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] della famiglia Murat e massone, fu mandato per un biennio in pensione a Castel Saraceno, presso la scuola dell’arciprete Cicchelli. A quindici anni si trasferì al seminario di Pozzuoli diretto dall’arcivescovo Carlo Maria Rosini, eminente figura di ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] Il G., però, non ricevette mai gli ordini sacri, sebbene alcuni documenti affermino che il 4 dic. 1543 fosse stato nominato arciprete della cattedrale di Mantova. Fino al 1556 le notizie su di lui sono piuttosto scarse. Sappiamo che dopo la morte del ...
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BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] sui suoi passi, infastidito più che affascinato dallo spettacolo della grande città, e accettò l'invito di andare a Chiusi come arciprete della cattedrale. A Chiusi morì il 29 nov. 1817 lasciando un buon ricordo di sé tra gli scarsi amici letterati e ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] di Roma, in Campidoglio.La fortuna del libro valse al B. non pochi riconoscimenti: primo fra tutti la nomina ad arciprete nella nativa Manduria (nel 1615 aveva abbracciato lo stato ecclesiastico), carica che il B. preferì cedere per trasferirsi a ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Pavia, sede dello Studio, dove seguì i corsi del grammatico Giovanni Travesio insieme con Gasperino Barzizza. Nel 1389 il L. divenne arciprete a Padova, e in tale veste si recò a Roma per chiedere a papa Bonifacio IX la concessione del canonicato di ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] del Pedemonte vicentino ed è investito delle decime di S. Pietro di Leguzzano; negli stessi anni Francesco Pegolotti è arciprete di Barbarano Vicentino e vicario generale della diocesi. Radicato a Vicenza è anche un mercante, Filippo del fu Neri ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] da Pier Francesco Pallavicino, vescovo di Aleria, e fu suo ospite durante un viaggio in Corsica. Tornato a Novara, lo troviamo arciprete della cattedrale e cavaliere. A parte l'ode del 1543 a Gian Battista Pioto, la pubblicazione dei suoi versi ha ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] il quale pubblicò il poema eroico L'Aurena (Bologna 1640), il G. fu sino al 1650 di nuovo in patria, in qualità di arciprete della chiesa di S. Maria della Platea.
L'Aurena è un poema in venti canti composto dal G. almeno dieci anni prima della ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).