COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] sostenuto, nel periodo della sua disgrazia, che il C. fosse bastardo, facendo anche il nome del padre naturale, un certo arciprete lannillo. Ad ogni, modo quando Vincenzo testò il 14 ott. 174, escludendo dall'eredità le figlie femmine, aveva qualche ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] degli eventi, ma pienamente valida solo da quel momento in poi, giacché Ceo morì prima del 10 maggio 1337, e l'arciprete Iacopo, catturato dai nemici durante i combattimenti del 10-11 novembre, restò per qualche anno in carcere e fu liberato nel ...
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AGNIFILI, Amico
Edith Pàsztor
Nacque a Roccadimezzo in Abruzzo nell'ultimo decennio del Trecento da famiglia di modeste origini, che per merito suo acquistò tanta importanza da diventare una delle prime [...] canonico, insegnò per sette anni questa materia. Tornato in Abruzzo, venne eletto canonico nel duomo di Aquila e quindi arciprete di S. Paolo di Barete; successivamente ebbe un canonicato anche nella basilica di S. Maria Maggiore in Roma. Nominato ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] per gli usi liturgici. Ma soprattutto E. proibiva che si accendessero nuovi mutui o prestiti su pegno ipotecario, ed imponeva all'arciprete di saldare entro quattro anni, con rate annue di 25 lire, un debito di 90 lire in precedenza assunto da quella ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] Carmine di Catanzaro e poi rettore del locale seminario.
Legatosi alla Società evangelica, fondata nel 1846 dall'arciprete calabrese D. Angherà con una mescolanza di carbonarismo, comunismo primitivo, massoneria e cristianesimo, "vagheggiò una patria ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] dic. 1384 con nomina di Urbano VI, cardinal prete di S. Susanna. In seguito gli furono conferite anche le cariche di arciprete di S. Giovanni in Laterano e gran penitenziere della Chiesa (dopo il 29 luglio 1389). Nel 1392 infine fu nominato cardinale ...
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COLONNA, Girolamo
Franca Petrucci
Nacque il 23 marzo 1604 ad Orsogna (Chieti), feudo della famiglia, da Filippo principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Lucrezia Tomacelli.
Compì studi [...] di Villanova, rimanevano ottimi. Nel 1650 fu il C. che in occasione delle celebrazioni dell'anno santo aprì e richiuse, come arciprete di S. Giovanni in Laterano, la porta santa. Due anni più tardi, il 23 sett. 1652, cambiò ancora una volta di ...
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EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] dall'Accademia dei Filoponi, che dedicò alla sua memoria il volume Prosa, e rime di alcuni Accademici Filoponi in morte dell'arciprete E. E., stampato a Faenza nel 1715. Uno di quei componimenti, il sonetto "Candido giglio, che di giorno in giorno ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] civile a Tolosa. Ottenne benefici nella sua regione di origine e in un ambito più vasto: fu arciprete di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] territoriale della giurisdizione signorile si colloca anche la successiva sentenza (iq dic. 1150), che risolse una controversia tra l'arciprete della chiesa di S. Giovanni di Monza e due abitanti di Centemero, una località posta entro i confini della ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).