DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] e riformatore incaricato dal nuovo patriarca; il 29 febbr. 1336 fu accolto e ammesso nel capitolo il nuovo arciprete della cattedrale, Giovanni da Forlì. Con esso venne contemporaneamente ripristinata la carica di vicario ed il primo a ricoprirla ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] essendo ricchissimo, non vi fece eseguire restauri (compiuti invece dal successore), forse a causa delle 60 cause mosse dall'erudito arciprete della chiesa, l'abate C.B. Piazza, contro il capitolo, i canonici e il parroco che respingevano le riforme ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] sorto un problema relativo al palazzo dell'arcipresbiterio, spettante dalla fine del 1501 al cardinale Ippolito dopo la sua nomina ad arciprete di S. Pietro: espropriati il giardino e l'intero palazzo tra il maggio e il giugno di quell'anno per far ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] .
Morì a Roma il 15 sett. 1803. Il suo corpo venne traslato nella basilica di S. Maria Maggiore, della quale egli era stato arciprete.
Fonti e Bibl.: G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, I, Roma 1882, p. 13; II ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] e prevarichi il legislativo (II, p. 215).
Il ritorno, nel 1806, delle truppe francesi nel Veneto trovò il B. arciprete a Motta di Livenza, in provincia di Treviso. Carica, questa, che ricoprì, continuando la sua attività di facondo oratore, dal ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] lasciare Parigi per tornare a Genova. Qui si trattenne fino alla Restaurazione. Ristabilito il governo pontificio, fu nominato arciprete della basilica di S. Maria Maggiore (10 ott. 1819) e prefetto della congregazione della Disciplina regolare (11 ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] anno, il 26 di luglio, B. presenziava all'atto con cui il canonico Egisto, "massaro" del capitolo, cedeva all'arciprete Giovanni di Compagine ognidiritto e ragione sulla chiesa che si stava erigendo in quella località (Arch. Capitolare di Parma ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] il 20 apr. 1396 (Rambaldi, 1920, p. 73 n. 2). L'11 "marzo" 1399 Jacobello scrisse una lettera all'arciprete della cattedrale ("amico charissimo"), perché comunicasse a Francesco Gonzaga che intendeva recarsi a Milano (Torelli, 1913, p. 68). Il 12 ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] ed evidenziare quella originaria, sita alla base della tavola centrale, che reca la data, 1344, e il nome del committente, l'arciprete di Piove di Sacco, Alberto (Flores d'Arcais, 1965, p. 75; Id., 1996, p. 130).
L'opera mostra con grande evidenza ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] e condiscepolo nel seminario padovano quasi coetaneo e conterraneo (1719, Pianezze di Marostica presso Mason), divenuto dal 1759 arciprete di Montegalda. Solo tra 1763 e 1764, quando il Toaldo sarà chiamato alla cattedra padovana di astronomia, il ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).