GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] quegli anni, confermano, tuttavia, un suo più stabile servizio presso il cardinale. Una lettera del gennaio 1555 di Bernardino Cirillo, arciprete di Loreto e amico di Beccadelli, allude a una presenza del G. alla Dieta di Augusta a fianco del legato ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] aiuti al papa Innocenzo VI minacciato, in Avignone, dalle bande del capitano di ventura Arnaldo di Cervole, detto l'Arciprete. A portare al pontefice le proposte elaborate dai savi insieme col doge e i consiglieri fu inviato il segretario ducale ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] del Collegio Germanico-Ungarico e dell'Accademia teologica della Sapienza, e, dopo la morte del cardinale Neri Corsini (1770), divenne arciprete della basilica di S. Giovanni in Laterano, e, nel 1771, prefetto della Sacra Congregazione dei Riti.
Il 6 ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] mons. G. Garampi, le Difese e ragioni dei canonici della collegiata di Arco contra le accuse e pretese dell'arciprete di detta collegiata Francesco Santoni… (Trento 1781) e le Ragioni esposte all'eccelso Consiglio de' nobili dell'Austria Superiore ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] tutti i Colonna e i due cardinali furono dichiarati eleggibili al pontificato.
Pochi giorni più tardi Clemente V creò il C. arciprete di S. Giovanni in Laterano e il mese seguente rettore della Romagna (quest'ultima carica fu probabilmente una pura e ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] designazione fu in seguito affidata dal papa, a cui si erano appellati gli stessi canonici, a Giordano Forzatè che indicò nell'arciprete Giacomo di Corrado il nuovo vescovo (cfr. Rigon, 1977, p. 391).
Relazioni strette il L. dovette anche avere con i ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] firatello Giacomo. Al C. era rimasto il possesso di alcune terre in Villamare (Rovigo), ereditate dallo zio Bartolomeo, arciprete di S. Stefano in Rovigo, ma esse morirono nel 1481 sommerse da una inondazione provocata dal rovinoso straripamento del ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] cardinale vescovo e il 22 febbraio 1867 prese la diocesi suburbicaria di Frascati.
Partecipò al Vaticano I come arciprete della basilica Vaticana e responsabile della (pessima) logistica dell’aula concilii: il diario Tizzani (Il Concilio Vaticano I ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] , p. 84); il 5 luglio dell’anno seguente, tuttavia, fu rimosso perché «inviso presso la popolazione» – ma non all’arciprete di Fiesso Umbertiano, che lo definì «uomo di belle idee» (Scaranari, 1985, p. 43) – per avere apportato radicali cambiamenti ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] anni: spedì da Parigi la sua prima lettera pastorale il 4 aprile, e fece prendere possesso della diocesi per procura dall'arciprete della metropolitana G.B. Bonacossi il 27 dello stesso mese. A Ferrara andò solo nel gennaio 1774, conducendo con sé l ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).