ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] ottenendo l'assoluzione dalla duplice scomunica e la riconciliazione con la Chiesa e con l'Ordine per opera dell'arciprete Bencio.
Alla luce di questi eventi, documentati dal verbale di assoluzione, è da ritenersi improbabile la notizia di Salimbene ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] de li schiavi" è infatti denominata la pala nel documento reso noto da Querini, in cui, nell'ottobre del 1750, l'arciprete di Pasiano, don Francesco Locatelli, annotava il pagamento di 50 ducati ad "Antonio Guardi di Venezia". L'opera, certamente ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] l'antipapa eletto nel 1105 col nome di Silvestro IV fosse "quendam pseudoabbatem de Farfara": si trattava in realtà di Maginolfo, arciprete di S. Angelo in Roma, posto sul soglio pontificio, approfittando di un'assenza di Pasquale II, ad opera delle ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] Arm. LIII, vol. XIII, f. 256rv). Dopo la morte del cardinale Giordano Orsini (29 maggio 1438) passò a lui il titolo di arciprete di S. Pietro e l'ufficio di protettore dei francescani e dei serviti. Allora ottenne anche il monastero cisterciense di S ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] , oltre che altri aspetti della sua esistenza. Nel giugno del 1416, infatti, risulta battezzata una bambina figlia di G. dall'arciprete maggiore di Brescia (Chiappini di Sorio, p. 23), anche se non si hanno notizie di un matrimonio dell'artista, né ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Bartolomeo "de Campo Fullonum" in provincia di Ascoli Piceno (Reg. Vat. 442, f 50ry) e il 30 dic. 1455 fu nominato arciprete di S. Giovanni in Laterano (Reg. Vat. 439, ff. 240v-241v). Ma soprattutto il C. si adoperò per realizzare la crociata contro ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] .
Nel breve pontificato di Pio VIII Pacca fu nominato segretario del S. Uffizio, prefetto della Congregazione del cerimoniale e arciprete di S. Giovanni in Laterano. Alla morte di Giulio Maria della Somaglia assunse la carica di cardinal decano e il ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] vicario generale della Contea, cercava invano con le sue scarse forze di contrastare il condottiero Arnaldo de Cervole, detto Arciprete, che nel luglio 1357, con il tacito sostegno del reggente di Francia, futuro Carlo V, aveva invaso la Provenza ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] dallo zio. Vi erano stati poi contrasti sulla questione della precedenza del vicario sul decano, e della preminenza dell'arciprete (di nomina vescovile) sul capitolo in assenza del decano stesso; nel 1564 il vicario aveva cercato invano di opporsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] al padre I. Ansaldi dell’Ordine dei Predicatori, in Verona 1749; Arte magica distrutta risposta di don A. Fiorio veronese arciprete di Tignale, e Valvestino, vicario foraneo, in Trento 1750; Arte magica annichilata. Libri tre. Con un’appendice, in ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).