Poeta (Saludecio 1471 - ivi 1557). Fu a Venezia, a Bologna, a Roma, dove insegnò; infine arciprete del suo paese natio. Lasciò la Veneziade, un poema latino intorno alla guerra veneto-austriaca del 1505-08, [...] pubbl. nel 1521 insieme con un libro di Selve, e una raccolta di meditazioni religiose e di epigrammi, Christiana pietas ...
Leggi Tutto
Manuel González García, santo. – Vescovo spagnolo (Siviglia 1877 - Madrid 1940). Ordinato sacerdote nel 1901, nel 1905 venne nominato arciprete della parrocchia di San Pietro di Huelva, dove nel 1910 fondò [...] il primo ramo della Famiglia eucaristica riparatrice, alla quale si aggiunsero nello stesso anno i rami delle Marie dei Tabernacoli e dei Discepoli di San Giovanni e della Riparazione Infantile Eucaristica, ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (m. Roma 1176): canonico regolare agostiniano di S. Frediano, autore dell'Ordo lateranensis, divenne cardinale prete di S. Clemente (1145), arciprete della basilica vaticana (1152), [...] vescovo di Porto (1158). Tra il 1153 e il 1157 compì varie missioni presso Federico Barbarossa; Adriano IV lo raccomandò come proprio successore, ma B. fu amico e sostenitore fedele di Alessandro III, ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] giurisprudenza nel 1805. Scrisse anche alcuni versi lodati dal Monti, ma abbandonò presto la letteratura e stabilitosi a Firenze fece pratica di avvocato nello studio di T. Poschi. Nell'ottobre 1811 fu ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] a Padova, conseguì la laurea inutroque e apprese la lingua greca dall'abate Giacomo Giacometti, acquistando anche una buona conoscenza della lingua ebraica e della teologia. All'età di ventiquattro anni ...
Leggi Tutto
BALDOVINI (Baldini), Belisario
Giuseppe Alberigo
Nacque a Montesardo (Terra di Lavoro) nei primi decenni del sec. XVI. Addottoratosi in utroque iure,ottenne di divenire arciprete di S. Michele Arcangelo [...] a Noha e rettore di S. Nicola di Magugno (Aradeo ?) in diocesi di Nardò. Più tardi entrò nella famiglia del cardinale Gian Pietro Carafa, che, eletto papa col nome di Paolo IV, lo nominò proprio prelato ...
Leggi Tutto
Astronomo, naturalista (Ragusa, Sicilia, 1597 - Palma di Montechiaro 1660). Ordinato sacerdote (1622), insegnò matematica e astronomia a Ragusa e, successivamente, a Palma, ove fu nominato arciprete e [...] matematico del duca. Ammiratore di Galilei (che gli fece dono di un telescopio), O. compì numerose osservazioni astronomiche (fra l'altro calcolò per primo le effemeridi dei pianeti medicei: Medicaeorum ...
Leggi Tutto
BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] S. Biagio di Rivarolo (presso Genova). Secondo l'Eubel (Hierarchia catholica, II, Monasterii 1914, p. 78) aveva anche il titolo di arciprete di Rodi.
Il 4 maggio 1467, su proposta del cardinale Alain de Coëtivi, il B. fu nominato da Paolo II vescovo ...
Leggi Tutto
Erudito (prov. di Alessandria 1632 - Monza 1699). Prefetto della biblioteca Ambrosiana (1668-1680), ne scrisse la storia (De origine et statu Bibliothecae Ambrosianae hemidecas, 1672). Protonotario apostolico [...] e arciprete di Monza (1680), fu in rapporti personali, ma anche in polemica, col Muratori, col Mabillon e altri dotti del tempo. ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] 1725, frequentò il Collegio Clementino fino al 1732, passando quindi alla Pontificia Accademia dei nobili ecclesiastici, ove fu convittore fino al 1737 per acquisire la preparazione necessaria alla carriera ...
Leggi Tutto
arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).