GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] Niccolò V. Il 30 dicembre 1336 fu nominato da Benedetto XII priore di S. Martino a Viterbo e il 17 novembre 1348 arciprete di Vercelli (Castelnuovo, 1991, p. 39).Il nome di G. è registrato nei conti della curia avignonese dal settembre 1343 all ...
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FULVIO, Andrea
P. Pelagatti
Antiquario e poeta, nato a Palestrina, visse sotto il pontificato di Leone X e di Clemente VII, fu sacerdote ed arciprete di S. Maria ad Martyres (Pantheon).
A Leone X dedicò [...] nel 1513 una descrizione di Roma antica in esametri: Antiquaria Urbis, e per incoraggiamento del Pontefice scrisse, in prosa, la sua opera principale Antiquitates Urbis, uscita nel 1527, in 5 libri, nei ...
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ANSALDI, Innocenzo Andrea
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 12 febbr. 1734 da Giov. Gaetano, di famiglia originaria da Voltri (Genova) e trasferitasi a Pescia verso la metà del sec. XVII. Entrò nel [...] 1746 nel seminario di Firenze, dove rimase fino al 1748; nel 1754 lo zio Antonio Ansaldi, arciprete di Uzzano (Pescia), che già gli aveva fatto studiare disegno all'Accademia fiorentina, lo accompagnò a Roma mettendolo sotto la protezione del card. P ...
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SALERNO di COPPO
S. Manacorda
Pittore fiorentino, figlio di Coppo di Marcovaldo (v.), documentato a Pistoia nel 1274.La vicenda critica di S. prende le mosse da un documento del 1274 (Bacci, 1912, pp. [...] ) nel quale egli risulta in carcere: si tratta di una richiesta di liberazione indirizzata alle massime autorità cittadine da parte dell'arciprete, i canonici e gli 'operai' della cattedrale dei Ss. Iacopo e Zeno di Pistoia, al fine di permettere al ...
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FEDERZONI, Antonio
Graziella Martinelli Braglia
Nacque a Carpi (Modena) nella seconda metà del sec. XVI nella medesima famiglia di Andrea, Tommaso e Ludovico Federzoni, i maestri che ai primi del secolo [...] refettorio del convento dei Serviti annesso alla chiesa di S. Rocco a Carpi (Garuti, 1989). Nel 1607, su indicazione dell'arciprete conte Ottavio Boiardi, gli fu affidato proprio il cantiere della collegiata.
Sotto la guida del F. si demolì la chiesa ...
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SAINT-MICHEL-DE-CUXA
M. Durliat
Monastero situato sul versante francese della catena dei Pirenei, ai piedi del massiccio del Canigou (dip. Pyrénées-Orientales).Le vicende della nascita di S. sono strettamente [...] comunità originaria si aggiunsero sette monaci, provenienti dalla diocesi di Urgell, dei quali la personalità più autorevole era l'arciprete Protasio. Nell'878, a causa di una catastrofica piena che travolse le costruzioni e uccise molti monaci, la ...
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BENNONE
G. Binding
Vescovo di Osnabrück, discendente da una famiglia sveva di ministeriales, B., nato nel 1025, ricevette una brillante educazione alle artes liberales presso la scuola del duomo di [...] magister nella scuola di Hildesheim e contemporaneamente - in qualità di preposito del duomo, di vicedominus episcopale e di arciprete a Goslar - si trovò a capo dell'amministrazione finanziaria e dei beni della corona nell'intera regione, nonché ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] del F. rifugiatosi presso la canonica della parrocchiale di Budrio, nella campagna correggese. Qui fu assistito dall'arciprete che intercesse presso il padre affinché assecondasse gli interessi umanistici del figlio.
Vinta la resistenza paterna, il ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] p. 39; Brenzoni, 1972, p. 146); con lui e la sua famiglia viveva il fratello sacerdote Bartolomeo, dal 1567 al 1589 arciprete della chiesa di S. Giovanni in Valle. Identificabile con il maestro Orlando che il 16 maggio 1556 fu pagato per aver dipinto ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] fra le due assenze eseguì la sua prima opera documentata, quella che gli commise (12 marzo 1534) don Antonio Savorana arciprete di una chiesa nella diocesi di Bertinoro. Doveva essere una ricca ancona dorata, fatta eseguire a Faenza su suo disegno ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).