PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] e Antonio. Benedetto e Pietro seguirono la carriera ecclesiastica: il primo fu canonico della cattedrale, l’altro arciprete di Quinzano, località nei pressi di Verona. In quell’anno Matteo ricevette proprio dal fratello Benedetto, allora impegnato ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] colonne à lumaca ... mezzi leoni di marmo et il pavimento ...") come eseguite a Lanuvio sempre al tempo dell'arciprete Giovanni Saraceno e ora quasi interamente disperse possano in parte essere riferibili alla sua bottega. Il solo frammento ancora ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] genere storico-romantico ancora di moda, con l'animata composizione L'arcivescovo Pusterla accusato di tradimento sacrilego dall'arciprete Guandeca (propr. Litta, Milano). Seguiva, nel 1863,La congiura di Pontida (propr. Rossi da Schio, Monza): ma la ...
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CECCHINO da Verona
Maria Teresa Franco Fiorio
La data di nascita di questo pittore si può verisimilmente collocare intorno al 1406, a quanto si deduce dall'anagrafe, risalente circa al 1439, relativa [...] . Fermo del '64 la notizia - riportata dallo Zannandreis e da questo ricavata dalle postille alle Vite del Dal Pozzo dell'arciprete Campagnola - della menzione di C. per quell'anno. Che si tratti di un errore sembra del resto confermato dal fatto che ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] negli anni 1259-1262 a opera di Cavalcano della Sala, vescovo di Brescia (c. 26r), e di Raimondo della Torre, arciprete di M. e vescovo di Como (c. 16v), sia dalla difformità di coperture a capriate e sostegni ottagoni della porzione occidentale ...
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BENEDETTI, Cristoforo (Cristoforo III; Cristoforo il Giovane)
Remigio Marini
Figlio di Giacomo, nacque verso il 1660 a Castione presso Mori (Trento). Fu a scuola del padre, che certamente superò per [...] consegnata nell'anno 1684. Tra il 1696 e il 1700 il B., aiutato dal fratello Sebastiano (II), costruisce su commissione dell'arciprete conte C. F. Lodron l'altar maggiore della chiesa decanale di Villa Lagarina. Negli anni che vanno dal 1697 al 1710 ...
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GUARIENTO di Arpo
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato dal 1338 al 1367, di origine padovana e forse, più precisamente, di Piove di Sacco (prov. Padova), dove possedeva parecchi beni. G. nacque verosimilmente [...] è intriso di luce e percorso da rigagnoli luminosi. Il polittico della Incoronazione segna forse il momento di contatto, attraverso l'arciprete Alberto, con la corte dei Carraresi, signori di Padova, per i quali G. lavorò durante tutto il corso della ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] manoscritti miniati; essa compare invece nella traduzione latina dell'arciprete Leone (fra il 951 e il 969), da biblioteca di Giovanni III duca di Napoli (dal Prologus dell'arciprete Leone al ''Romanzo di Alessandro''), Annali della Scuola speciale ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] : nel 1486 è, infatti, definito "venerabilis dominus"; mentre nel 1494, in uno degli ultimi documenti che lo riguardano, è detto arciprete di S. Giovanni di Sassocorvaro (ibid., p. 48; A. Franceschini, 1995, docc. 546, 555, e 1997, doc. 159). Il già ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] debet esse figura beate Virginis et sancti Johannis" (Bacci, 1912, nr. 3). Per l'esecuzione di queste opere l'arciprete e i canonici del duomo fecero una petizione al podestà e al capitano del popolo perché fosse provvisoriamente scarcerato il figlio ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).