GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] - e non doveva avere mai obbedito alle decisioni prese sul suo conto da Clemente VII.
Fratello del G. era l'arciprete orvietano Paolo da San Gemini che, stando alle fonti documentarie, lavorò al servizio del G. quando questi era vescovo di Chiusi ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] cantorum sui sette-otto anni); intermediario fu forse il cardinale Andrea della Valle, vescovo di Palestrina (1533-34) e arciprete in S. Maria Maggiore. Dal 1537 la basilica ebbe per maestri di cappella Rubino Mallapert, un tal Roberto (talvolta ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] e con un solenne Te Deum - la sua, sino allora surrogata, presenza fisica.
Dopo l'insediamento per procura, tramite l'arciprete della cattedrale monsignor Fenaroli, del 16 nov. 1698, dopo la cresima in città e nel territorio impartita, il 30 genn ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] 1543 ottenne da Giberti i due ricchi benefici ecclesiastici di Bovolone e Brentonico; il 3 dicembre 1543 venne nominato anche arciprete di Bovolone, mentre del beneficio di Brentonico non prese mai possesso. Pietro Bembo tentò invano, nel 1545, di ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] Buonomo (Gianandrea, 2006, pp. 138-141). Al 1240 risale l’arredo presbiteriale della collegiata di Lanuvio, promosso dall’arciprete Giovanni Saraceno: lo scultore Drudo, con il figlio Angelo, eseguì il ciborio, mentre a Vassalletto sono dovute le ...
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VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] al governo della città di Milano con il partito popolare, pretendeva di far eleggere Raimondo, un proprio esponente e arciprete di Monza, in opposizione ai milites e ai nobili che sostenevano l’ordinario metropolitano Francesco da Settala. La scelta ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] 1524 e poi di nuovo nel 1530-32. Nel 1520 gli furono assegnati i vescovati di Umbriatico (21 marzo) e il titolo di arciprete di S. Maria Maggiore (30 settembre). Nel 1521 e nel 1523 partecipò ai conclavi; nel primo il suo nome fu persino proposto per ...
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ROI, Pietro
Stefano Franzo
– Nacque a Sandrigo (Vicenza) il 23 novembre 1819 da Giovanni, negoziante e venditore di canape, e da Giuseppina Caldana.
Dopo il trasferimento della famiglia a Vicenza, grazie [...] del museo di palazzo Chiericati a Vicenza), sino alla Deposizione della parrocchiale di Sandrigo, oltre al precoce ritratto dell’arciprete Giovan Battista Colombara, in cui l’«anacronismo formale» e la negazione del dato di costume si sommano alla ...
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RANGONI, Guglielmo
Giancarlo Andenna
– Figlio di Gherardo Rangoni – non è noto il nome e la famiglia della madre, nonché il luogo di nascita –, vide la luce probabilmente attorno alla metà del XII [...] III affidò la questione al decretista Lanfranco da Novara, poi al vescovo di Cremona Sicardo e infine a Gherardo arciprete di Carpi; il 14 gennaio 1209, insieme col preposito della cattedrale di Modena, quest’ultimo sentenziò a favore della ...
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SABBATINI, Giuliano (in religione Giuliano di Sant’Agata)
Matteo Al Kalak
– Nacque a Fanano, piccolo centro della montagna modenese, il 7 gennaio 1684. La madre, Margherita Pavarelli, morì quando egli [...] seguente riceveva l’ordinazione episcopale dalle mani del nunzio a Vienna Girolamo Grimaldi. Contestualmente, fu nominato arciprete titolare di Carpi, una delle giurisdizioni ecclesiastiche dello Stato estense. Il giorno stesso dell’ordinazione ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).