TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] ce lo mostra canonico della cattedrale nel 1299. I successivi gradini furono ascesi abbastanza velocemente: nel 1302 era arciprete della Pieve, seconda chiesa della città, ma ciò non comportava il fatto che dovesse rinunciare al seggio in cattedrale ...
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TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] questo Dizionario; Olivieri, 1967, pp. 54 s.). Proprio il figlio di quest’ultimo, Giulio (1504-1576), canonico e arciprete della cattedrale di Vicenza, sarebbe divenuto il punto di riferimento di Trissino, guidandone la formazione; per il tramite del ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] sostegno Pagliari ottenne riconoscimenti di rilievo fino a conseguire cariche di alto livello presso la curia romana: arciprete, protonotario apostolico, cameriere segreto di Innocenzo IX, consulente di Clemente VIII. Nell’aprile 1580 ritornò a ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] , importante arcipretura alle porte di Ferrara, che aveva goduto in passato di molto prestigio, tale da porre spesso in contrasto l'arciprete con il vescovo di Ferrara. Nel periodo in cui l'E. resse questo ufficio, nella seconda metà del XV secolo ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] del duomo di Firenze e dal 1045 fu a Roma, nella canonica di S. Giovanni a Porta Latina, ospite dell'arciprete Giovanni Graziano (il futuro papa Gregorio VI), dove rimase fino alla morte. Durante la permanenza romana visitò più volte nel monastero ...
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SANTUCCI, Loreto Antonio
Alviera Bussotti
– Nacque a Nomento (oggi Mentana) il 7 aprile del 1772 da Filippo Santucci e da Annunziata Borgia, primo di otto figli e nipote di Antonio Borgia, poeta [...] dei classici, in particolare di Orazio (Fabi Montani, 1851, pp. 7-9).
Ordinato sacerdote, nel 1801 fu nominato arciprete di Mentana, incarico che mantenne fino al 1815. Nella sua dimora di Mentana ricevette molti personaggi illustri: dal futuro ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] del 1441 e quasi tutto il 1442. In questo periodo sorse una questione di precedenze tra il C., arcidiacono, e l'arciprete della cattedrale lucchese, questione la cui risoluzione fu affidata a Iacopo Franchi di Sarzana. Il 6 giugno del 1442 fu eletto ...
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GHIRARDELLI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Bergamo nel 1600, figlio del notaio Alessandro. Avviato alla professione paterna, frequentò i corsi di diritto dell'Università di Padova, durante i quali [...] doge di Venetia Giovanni Cornaro (ibid. 1625).
Poco dopo sposò Camilla Zucca, dalla quale ebbe due figli: Alessandro, futuro arciprete di Clusone (nel territorio di Bergamo) e poeta epico, e Andrea.
La sua carriera di funzionario e letterato di ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] B. risale al 1468, allorché la comunità di Maderno, nella diocesi di Brescia, lo elesse alla carica di arciprete. Tale elezione non fu subito convalidata dal vescovo di Brescia Domenico De Dominicis, probabilmente perché questi intendeva rivendicare ...
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ARGENTI (Arienti), Borso
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara da Giovanni Battista intorno alla metà del sec. XVI. Dotato di notevoli capacità diplomatiche, godé il favore dei principi estensi, che si [...] del 30 genn. 1593).Dopo avere ancora per breve tempo servito i principi estensi, abbracciò la carriera ecclesiastica, divenendo arciprete del duomo di Ferrara. Inviato a Roma per alcuni affari del capitolo della cattedrale, si spense in questa città ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).