CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Il fratello Pietro (29 nov. 1792-7 marzo 1862), ordinato sacerdote il 20 maggio 1815 e, dal 1º sett. 1832, arciprete maggiore della metropolitana modenese, è soprattutto da ricordare come biografo di Pio VI. InfattiPietro Baldassarri (Fermo 1769-1845 ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] di età unitaria dal nonno Giuseppe, incontrò nel 1914 don Sisto Campagnoli, economo spirituale da quell’anno e poi arciprete di Fossoli dal 1915.
Zeno divenne adulto nell’Italia del primo dopoguerra, conservando vivo il ricordo della socialista dei ...
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ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] anche uno strumento per la basilica di S. Faustino Maggiore.
Nel 1530 il Bonvicino era stato incaricato da Donato Savallo, arciprete della pieve e canonico della cattedrale di Salò (S. Maria Annunciata), di iniziare le trattative con l'A. per un ...
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SANDONNINI, Nicola
Raffaele Savigni
– Nacque nel 1422 dalla famiglia garfagnina dei conti di San Donnino: figlio di Bartolomeo di Andrea e di Piera della Motta, i suoi antenati Ugolino e Andrea erano [...] vescovo umanista Giovanni Antonio Campano, Sandonnini era decretorum doctor (Russo, 1954, p. 38). L’8 dicembre 1454 divenne arciprete del capitolo della cattedrale di Ferrara; quindi fu chierico di camera e segretario di papa Paolo II. Canonico di S ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] pontefice lo promuoveva all'"offitium magistri registratoris in registro litterarum apostolicarum". Nel frattempo veniva anche nominato arciprete della chiesa cattedrale di Piacenza e notaio apostolico, come viene ricordato nella bolla con la quale ...
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VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] , mentre di Giovanni Battista si occupò un prozio, suo omonimo, laureatosi in teologia a Roma e all’epoca arciprete a Vernazza, vicario foraneo ed esaminatore sinodale.
Quest’ultimo, affinché il pronipote potesse completare gli studi, lo inviò ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] gli concesse i benefici di S. Maria di Nazareth ad Ancona e di S. Giacomo a Paterno; nel 1444 divenne arciprete della cattedrale. Nello stesso anno prese possesso del vescovato di Siena come vicario generale del nuovo vescovo, il vicentino Cristoforo ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] romano della Sacra Rota. Per compensare il C. del perduto beneficio il Martelli lo chiamò presso di sé, nominandolo arciprete della cattedrale di Chiusi e vicario generale della diocesi.
In tale ufficio il C. rimase alcuni anni, trasferendosi quindi ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] viaggi non certo agevoli. Né osta alla data proposta dal Battaglini l'avere il B. un figlio, Sisto Cornelio, nel 1455 già arciprete di alcune chiese nella diocesi di Rimini, e una figlia già maritata nel 1463: si può infatti supporre che il B. avesse ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] , Battesimi, c. 58; Matrimoni, c. 69v, 4 ottobre 1681).
La famiglia paterna era piuttosto agiata: lo zio Servilio, arciprete in collegiata, fu in rapporti con l’uditore del tribunale della Rota monsignor Giovanni Emerix, legato alla famiglia Ruspoli ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).