MICARA, Ludovico
Giovanni Castaldo
– Terzo di sette figli, nacque a Frascati il 28 ag. 1775 (e non il 12 ottobre come scrivono il Moroni, l’Enciclopedia cattolica e altri autori più recenti) da Giovanni [...] e da Gaetana Lucidi. Fu battezzato il giorno seguente nella cattedrale di S. Pietro Apostolo di Frascati dallo zio arciprete, Francesco Lucidi, come Ferdinando Maria Agostino. La sua era una famiglia frascatana abbiente, del ceto civile, che abitava ...
Leggi Tutto
AGAZZI, Rosa
Giorgio Chiosso
Nacque a Volongo (Cremona) il 26 marzo 1866 da Achille, artigiano e musicista dilettante, ed Angela Spedini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, di profonda [...] religiosa e di tradizioni patriottiche. Sulla sua formazione ebbe notevole influenza la figura di uno zio materno, l'arciprete "mazziniano" Francesco Maria Zapparoli, nella cui casa, dove "tutto spirava sereni e caldi ideali di famiglia, patria e ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Innocenzo Andrea
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 12 febbr. 1734 da Giov. Gaetano, di famiglia originaria da Voltri (Genova) e trasferitasi a Pescia verso la metà del sec. XVII. Entrò nel [...] 1746 nel seminario di Firenze, dove rimase fino al 1748; nel 1754 lo zio Antonio Ansaldi, arciprete di Uzzano (Pescia), che già gli aveva fatto studiare disegno all'Accademia fiorentina, lo accompagnò a Roma mettendolo sotto la protezione del card. P ...
Leggi Tutto
BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] fonti - citato in un contratto di vendita relativo a un terreno in Barbaricina ceduto da privati all'arciprete della Chiesa pisana -, suo padre era già morto. Fu console nel 1137, nel 1146, nel 1153 (secondo Benencasa, suo contemporaneo e biografo di ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Roberto (Robertino, Roberto iunior)
Alberto Cadili
– Nacque forse a Milano, negli anni a cavallo tra XIII e XIV secolo, da Leonardo di Redolfo Visconti di Pogliano.
Suoi fratelli furono Giovanni, [...] all’8 luglio 1334 (Archivio di Stato di Milano, AD, PF, cart. 387), quando vi figura con gli zii Guido e Roberto arciprete, mentre la prepositura di Brivio è attestata dal 24 ottobre 1339 (BAMi, Perg. 4478). Ereditò poi dallo zio l’arcipretura: era ...
Leggi Tutto
DELIO, Sebastiano, detto il Durantino
Lucia Gualdo Rosa
Nacque, intorno al 1488, a Castel Durante (l'odierna Urbania in prov. di Pesaro e Urbino), da mastro Biagio di Bernardino.
Il padre, la cui sorella [...] era badessa di S. Chiara, avviò sia lui sia il fratello Lorenzo alla carriera ecclesiastica; il D. divenne arciprete della chiesa parrocchiale di Peglio (Pesaro-Urbino). Dotato di buona preparazione classica, fu professore di greco diebus ordinariis ...
Leggi Tutto
CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] diritto canonico, intraprese la carriera ecclesiastica; dal 1381 al 1384 fu canonico della cattedrale di Padova e nel 1385 divenne arciprete del duomo, carica da lui ricoperta fino a quando, nel 1388, la, città cadde nelle mani di Gian Galeazzo ...
Leggi Tutto
BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] in utroque iure nell'università della città natale e ricevuti gli ordini sacri, divenne coadiutore dello zio Orazio Brancadoro, arciprete della cattedrale. Il B. si distinse frattanto per le sue qualità di elegante letterato e oratore (Lettera per ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] facoltà di medicina e chirurgia dell'università. Fu guidato, fino dall'infanzia, dalle cure di uno zio paterno, l'arciprete Gaetano D'Antona, che lo seguì anche negli anni della sua formazione universitaria. A Napoli ebbe maestri illustri di medicina ...
Leggi Tutto
Due musicisti vi furono con questo nome. Il primo, nativo di Verona, vissuto dopo la metà del sec. XVI, è autore di Sacrarum Cantionum quatuor vocibus concinendarum Libe Primus (Venezia 1592) e di altre [...] opere. L'altro, nato a Lucca nella prima metà del '600, fu priore in S. Agostino di Piacenza, arciprete in altre chiese del suo ordine e canonico regolare lateranense. Maestro di don Antonio Pacchioni e di Giovanni Maria Bononcini, il secondo non ...
Leggi Tutto
arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).