. Comune della provincia di Verona (superficie 26,47 kmq.), nella pianura alluvionale posta a sud dell'Adige. Il capoluogo sorge a 26 m. s. m., a 16,4 km. da Verona, e conta 927 ab. (2058 nell'intero comune); [...] e Bartolomeo Grazioli, all'estremo supplizio, che il 3 marzo soffersero, come gli altri, con animo invitto. Il Grazioli, arciprete di Revere, avuto un ultimo colloquio con un suo nipote, disse che non aveva compromesso alcuno e che chiedeva perdono ...
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. Famiglia milanese. Fra i primi personaggi di essa viene ricordato un Martino, forse conte di terre della Valsassina, che nel 1147 avrebbe partecipato alla seconda crociata e sarebbe stato massacrato [...] recisamente a Ottone Visconti, candidato alla sede arcivescovile milanese e dalla Curia romana preferito a Raimondo della Torre arciprete di Monza e cugino di Filippo (1262). Milano fu sottoposta all'interdetto, ma il Visconti non poté occupare ...
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MONSELICE (Mons silicis; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Adolfo CALLEGARI
Giuseppe PAVANELLO
Cittadina della provincia di Padova, 20 km. a SO. da questa città e 8 km. a oriente da Este, a 9 m. s. [...] . Vi esistono tre curiosi camini a torricella del sec. XIV. Il duomo, romanico-gotico, edificato nel 1265 dall'arciprete (poi cardinale) Simone Paltanieri, a unica nave e tre cappelle terminali absidate (restaurato nel 1925-31), conserva affreschi ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] della Pietà dal 1862 al 1863, cooperatore di S. Martino dal 1863, parroco a S. Marcuola dal 1874 e dal 1900 arciprete di S. Marco. Fu anche coadiutore di curia, docente di lettere nel seminario patriarcale e direttore de "La Difesa". Cf. Clero ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] di assumere un peso maggiore. Alla morte di papa Gregorio IV l'aristocrazia aveva scelto come successore l'arciprete Sergio, ma la designazione avvenne in un'atmosfera turbata dalla concorrente candidatura del diacono romano Giovanni, sostenuto dal ...
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SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano
Michele Maccherini
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano. – Silvestro di Giacomo di Paolo, citato dai documenti anche come Silvestro [...] del S. Giacomo, ben cinque anni dopo la prima attestazione concernente l’affitto della bottega. Nel 1477 Tommaso d’Ocre, arciprete di S. Vittorino, affidò a Silvestro Aquilano la realizzazione di un fonte battesimale per la chiesa di S. Biagio (Chini ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] tornato a Fara in Sabina, chiamatovi dalla Comunità e da G.A. Capizucchi, futuro cardinale, come maestro della scuola pubblica e arciprete, e infine avrebbe sostato qualche tempo a Roma. A Fara il F. scrisse, verosimilmente tra il 1546 e il 1547, l ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] stabiliti e per le conoscenze acquisite egli venne riconosciuto come capo dei liberali catanzaresi.
A Catanzaro, guidata dall'arciprete Domenico Angherà, nativo di San Vito sullo Jonio, carbonaro ed iscritto alla Giovine Italia e alla massoneria ...
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VAIRO, Leonardo
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1543 e il 1544 a Magliano Vetere, nel Cilento; non si conoscono i nomi dei genitori.
In tenera età fu istruito da Antonio Sanfelice, erudito francescano. [...] , p. 439).
Vairo ebbe anche modo di frequentare Roma grazie al legame con Ascanio Colonna, che lo avrebbe promosso arciprete vicario della basilica di S. Giovanni in Laterano introducendolo alla corte pontificia in qualità di predicatore. Infatti, la ...
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TOSI, Luigi
Paolo Cozzo
– Nacque a Busto Arsizio il 6 luglio 1763.
Avviato dalla facoltosa famiglia alla carriera ecclesiastica, negli anni giovanili frequentò il collegio somasco di Lugano. Dopo un [...] di azione.
Morì a Pavia il 13 dicembre 1845. Le esequie solenni (durante le quali l’orazione funebre venne tenuta dall’arciprete Lanfranchi, uno fra i più stretti collaboratori di Tosi) furono celebrate il 18 dicembre nel duomo di Pavia.
Fonti e Bibl ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).