FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] Monti), compare in diversi atti amministrativi inerenti l'esercizio patrimoniale dei beni della pieve. La sua nomina ad arciprete di Campiliola fu uno dei molti elementi che concorsero al rafforzamento della parte guelfa nel Reggiano: il F., infatti ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] 1862 divenne anche consigliere del tribunale ecclesiastico e assessore del tribunale matrimoniale diocesano e, il 9 luglio 1863, arciprete della parrocchia dei Ss. Gervasio e Protasio; come esaminatore sinodale, fece anche parte del capitolo della ...
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FOGLIANO (de Foliano), Ugolino da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio di Ugolino (I), morto nel corso delle violente lotte cittadine che divamparono a Reggio Emilia nel 1226, fratello di Guido, [...] una terra sita "in Prato Regis, in curia Bibianelli". Nel settembre 1274, infine, il F. era chiamato, insieme con Corrado, arciprete di Caviliano, a dirimere la controversia tra il monastero di S. Prospero di Reggio e i fratelli Rolandino e Bonifacio ...
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RODELLA, Giovanni Battista
Simona Negruzzo
– Nacque a Padenghe sul Garda, oggi in provincia di Brescia, il 1° marzo 1724 da Antonio e da Caterina, in una famiglia di modeste condizioni. Trasferito da [...] lo pseudonimo di Nigrello (Vita, costumi e scritti del conte Giammaria Mazzuchelli, Brescia 1766), sollecitò l’amico arciprete Giovanni Battista Guadagnini a comporre un’orazione funebre per la contessa defunta. Dopo la scomparsa di Mazzuchelli tornò ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] a Vienna nel 1657, di lì a poco tornò definitivamente in patria, dove ottenne dalla Repubblica un feudo perpetuo e la carica di arciprete di Pieve d'Alpago. Mori l'11 genn. 1667.
Dalle sue esperienze di diplomatico e di viaggiatore il B. trasse una ...
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ADALBERTO di Samaria (Alberto di Samaria, Adalberto Samaritano)
Ovidio Capitani
È il primo "magister"di ars dictandi della scuola bolognese che si possa identificare con una certa sicurezza. Pur non [...] . Qui, in seguito, avrebbe perduto ogni cosa nel corso di un incendio, si da essere costretto a rivolgersi per aiuto all'arciprete di Bondena, Ugo, che lo soccorse come poté.
Forse A. di Samaria è da identificarsi con quel "Albertus Samaritanus" che ...
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MERRY DEL VAL, Rafael
Alberto Maria Ghisalberti
Cardinale, nato a Londra il 10 ottobre 1865, morto a Roma il 26 febbraio 1930. Figlio di un diplomatico spagnolo, studiò in Belgio e in Inghilterra. Venuto [...] M. d. V. si trasse in disparte, dedito alle cure che gl'imponevano le sue cariche di segretario del Santo Ufficio, arciprete della Basilica vaticana, ecc. Sinceramente amico dell'Italia, seppe dire parole efficaci, che parvero vaticinio della futura ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] musica. Le prime notizie concernenti la sua attività lo dicono cantore presso il duomo di Tivoli, sotto la direzione dell'arciprete Aurelio Briganti Colonna. Era il 1623 ed il C., diciottenne, aveva appena superato il dolore per la morte della madre ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] lo avviavano ai primi passi di una brillantissima carriera ecclesiastica. Tra il marzo 1356 e il gennaio 1358 divenne arciprete del duomo di Padova, e poco dopo (giugno 1358) fu eletto – con dispensa sul defectus aetatis, avendo solo ventotto ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] : nel 1486 è, infatti, definito "venerabilis dominus"; mentre nel 1494, in uno degli ultimi documenti che lo riguardano, è detto arciprete di S. Giovanni di Sassocorvaro (ibid., p. 48; A. Franceschini, 1995, docc. 546, 555, e 1997, doc. 159). Il già ...
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arciprete
arciprète s. m. [comp. di arci- e prete, secondo il modello del lat. tardo archipresby̆ter]. – Anticam., nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o altro ritenuto dal vescovo come più degno, che esercitava le funzioni dell’odierno...
arcipretale
agg. [der. di arciprete], non com. – Di arciprete, cui è preposto un arciprete: il governo di questa vostra chiesa a. di san Marco (Rosmini).