JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] moderato come C. Giulini e L. Trotti. Pur avendo rifiutato ripetuti inviti a corte, su richiesta dell'arciduca Ferdinando Massimiliano, dal 1857 governatore della Lombardia, condusse un'inchiesta sulla Valtellina, pubblicata con il titolo Sulle ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] da non irritare la suscettibilità di quest'ultima - ogni occasione che possa suonare implicito riconoscimento del titolo regio dell'arciduca Carlo. Arduo, d'altronde, per il D., convincere la corte imperiale che le limitazioni, in fatto di "quartieri ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] un congruo appoggio a Venezia, minacciata dall'accerchiamento asburgico e aggredita dalla pirateria uscocca protetta dall'arciduca Ferdinando.
Accintosi, sollecito, al viaggio il 2 settembre, raggiunge l'Aia ricevutovi dal principe Maurizio; ed ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] . Tornato a Vienna, si dedicò nuovamente alla vita mondana ed alle avventure galanti. Nel settembre 1704, postosi al seguito dell'arciduca Giuseppe, prese parte all'assedio di Landau.
Infine, nel luglio del 1707, il C. poté tornare con l'esercito ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] (16 aprile) a capo della divisione comandata da F. Severoli (temporaneamente inabile per una ferita), contro le truppe austriache dell'arciduca Giovanni. Numerosi furono gli scontri nei quali il F. fu coinvolto. In particolare il 16 e il 17 maggio, a ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] dello stesso anno, egli era inviato a Dresda per conchiudere il matrimonio tra la principessa Anna di Sassonia e l'arciduca Ferdinando; poi, nel novembre, fu nominato gran ciambellano e, nel maggio '57, presidente della Deputazione sopra la nobiltà e ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] In una gelida e piovigginosa mattinata, nei pressi della cascina Cavallotta, due divisioni contrapposte, quella austriaca dell’arciduca Alberto e quella di Perrone, si trovarono a combattere del tutto logore e sfilacciate.
Ferito alla testa, Perrone ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] chiedeva il mantenimento dei privilegi e delle vecchie corti. Il 23 apr. 1787 i rappresentanti degli Stati inviarono agli arciduchi governatori e al B. una rimostranza in cui si riassumevano le loro richieste e si minacciava la sospensione dei ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] fratelli di ospitare nella loro abitazione, di passaggio a Casalmaggiore nel luglio 1825, l'imperatore Francesco I e l'arciduca Francesco Carlo con le relative consorti: non dovette essere, infatti, un semplice caso che subito dopo venisse inoltrata ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] (1797), da cui ebbe Carlo Alberto, il futuro re di Sardegna, e Maria Elisabetta (1800-1856), moglie (1820) dell’arciduca Ranieri d’Austria.
S.-Soissons. Iniziatore del ramo S.-Soissons fu Eugenio Maurizio (Chambéry 1633 - Vestfalia 1673), conte di ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...