PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] con i rivoluzionari. Il 14 dicembre 1799 fu accolto, con il grado di luogotenente, nel reggimento vallone dell’arciduca Giuseppe. Partecipò alla campagna del 1800 contro i francesi, ma in maggio fu fatto prigioniero e poté ritornare nei ...
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CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] del Palatinato; il 31 maggio di quello stesso anno il C. entrava quindi a far parte del consiglio di guerra dell'arciduca.
Dopo il provvedimento di reintegrazione nella fama e negli onori, al C. si dischiudeva la possibilità di accedere ai gradi più ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] scritti di argomento dantesco, canti carnasciales chi e una bella Vita di Pietro Strozzi.
Nel 1576 entrò al servizio dell'arciduca cardinale Andrea d'Asburgo, seguendolo a Roma nel 1577-79 e rimanendo poi al suo servizio in varie mansioni: prima ...
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Asburgo
(o Absburgo) Dinastia feudale, poi regale e imperiale, assurta a potenza fin dal 13° secolo. Il primo conte di Habsburg (dal castello di Habichtsburg, Svizzera) accertato è Werner II, fatto [...] i più vicini eredi, Rodolfo nel 1889 e Francesco Ferdinando nel 1914, la successione toccò a Carlo I, figlio del defunto arciduca Ottone, che resse fiaccamente l’impero fino alla catastrofe del 1918. Da allora gli A. sono ridotti alla condizione di ...
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Modena, ducato di
Signoria fondata dal marchese Obizzo d’Este, già signore di Ferrara, che nel 1288, legò agli Estensi la storia di questa città. Morto nel 1293 Obizzo II, il figlio Azzo VIII non poté [...] Con la Restaurazione, essendosi nel frattempo estinto il ramo maschile estense, il ducato di M. passò a Francesco IV, figlio dell’arciduca austriaco Ferdinando e di Maria Beatrice, figlia di Ercole III d’Este e duchessa di Massa; alla morte di quest ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] II. In occasione delle trattative per le nozze di Cosimo, primogenito del granduca, e Maddalena, figlia dell'arciduca Carlo di Austria, compilò per Ferdinando I una relazione sulla situazione dell'Impero, esaminandone accuratamente gli ordinamenti ...
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Gli sviluppi della repubblica dell'Austria tedesca verso uno stato autoritario su fondamenti conservatori-clericali (èra Dollfuss e Schuschnigg) parvero, in qualche momento, aprire sia pur deboli possibilità [...] provincie dell'Austria, in Baviera, in Ungheria.
Fra i morti di quest'ultimi anni, entrambi del ramo di Toscana, sono: l'arciduca Francesco Salvatore, nato ad Als-Münster il 21 agosto 1866, morto a Vienna il 21 aprile 1939; e l'arciduchessa Luisa ...
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PASINI, Valentino
Nato il 23 settembre 1806 a Schio si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1827. Si dedicò allo studio dei problemi economici, sociali e politici. Allo scoppio della guerra del 1848, [...] -vénitien au point de vue financier, Firenze 1859.
Bibl.: R. Bonghi, La Vita e i tempi di V. P., Firenze 1867; M. Rosi, in Direz. del Ris. Naz., Milano 1933, III, s. v.; E. Pasini, L'arciduca Massimiliano d'Austria e Valentino Pasini, Vicenza 1935. ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] delicate per le molteplici risonanze che suscitavano. Quando, infatti, il 22 marzo 1530 giunsero a Venezia le richieste dell'arciduca Ferdinando volte a non permettere agli eretici di risiedervi e di limitare quella "libertà" che, in parte, veniva ad ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] Massimiliano ("Massimiliano, non ti fidare / non ti partire da Miramare") e la stesura d'un indirizzo di saluto di cittadini all'arciduca (1863).
Nel '65, il C., cui era morto l'unico figlio maschio, si trasferì a Faro (Portogallo) presso il fratello ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...