Regno istituito al Congresso di Vienna il 7 aprile 1815 riunendo gli ex-ducati di Milano e di Mantova, la Terraferma veneziana e una parte della Legazione di Ferrara, passati sotto il dominio austriaco [...] austriaci, in vigore il 1° gennaio 1816, sostituirono quelli francesi. Dal 1856 a capo dell’amministrazione fu posto l’arciduca Massimiliano. L’Austria favorì lo sviluppo del Regno: l’istruzione venne curata, l’amministrazione fu competente e si ebbe ...
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Sassonia-Coburgo e Gotha Ducato appartenente alla linea ernestina dei Wettin dal 1485; nel 1714 Giovanni Ernesto di Sassonia-Saalfeld (1658-1729) unì Coburgo a Saalfeld e nel 1826 Ernesto I, duca di Sassonia-Coburgo-Saalfeld [...] Stefania, figlia secondogenita di Leopoldo II re del Belgio (castello di Laeken 1864 - Martinsberg 1945), sposò nel 1881 l’arciduca ereditario d’Austria Rodolfo d’Asburgo; ma fu dall’inizio un matrimonio infelice, che ebbe come epilogo la tragedia di ...
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Comune della prov. di Pordenone (33,3 km2 con 19.719 ab. nel 2008). La cittadina è situata presso il versante meridionale delle Prealpi Carniche, in vista del Monte Cavallo, sulle rive del fiume Livenza. [...] , sotto il cui governo rimase fino alla caduta della Repubblica. Nel 1809, nel corso della guerra della quinta coalizione, vi si scontrarono, con esito incerto, gli eserciti del viceré Eugenio de Beauharnais e quello austriaco dell’arciduca Giovanni. ...
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Città dell’Austria (250.653 ab. nel 2008), capitale della Stiria, sul fiume Mur (affluente di sinistra della Drava), a 365 m s.l.m. in una fertile conca riparata dai venti. La sua importanza è legata alla [...] Inferiore; le truppe francesi la occuparono durante le guerre del Direttorio (1797) e l’assediarono invano nel 1809. Si sviluppò grandemente nella prima metà del 19° sec. per impulso dell’arciduca Giovanni, fratello dell’imperatore Francesco I. ...
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Valladolid Città della Spagna (317.864 ab. nel 2009), nella comunità autonoma di Castilla y León, capoluogo dell’omonima provincia, situata a 692 m s.l.m., sulla destra del Pisuerga. Notevole nodo di comunicazioni [...] a perdere d’importanza e il decadimento si aggravò sempre più nel 17° e 18° secolo. Durante la guerra di successione parteggiò per Filippo V insorgendo contro l’arciduca Carlo nel 1706. Nel 1808 fu presa e saccheggiata dalle truppe napoleoniche. ...
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(fr. Ostende; fiammingo Oostende) Città del Belgio (69.175 ab. nel 2008), nella prov. della Fiandra occidentale, posta a circa 110 km da Bruxelles, sulla costa del Mare del Nord, in un’insenatura naturale [...] con gli insorti e aderì (1579) all’Unione di Utrecht. Tra il 1601 e il 1604, per opera degli Spagnoli dell’arciduca Alberto e di Ambrogio Spinola, fu quasi interamente distrutta. Entrata a far parte dei Paesi Bassi cattolici, mentre una parte dei ...
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(ted. Meran) Comune della prov. di Bolzano (26,3 km2 con 36.795 ab. nel 2008). Situata alla confluenza del Passirio nell’Adige, M. è costituita dal vecchio centro ai piedi del Monte Benedetto (517 m) [...] °-15° sec., all’esterno trecentesca statua di s. Nicolò; chiesa gotica di S. Barbara; Castello Principesco, eretto dall’arciduca Sigismondo d’Austria, 1449-80). Anche la parte più moderna presenta edifici interessanti: S. Maria del Conforto, romanica ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] e dovette accettare Boemia e Moravia a titolo di feudi dell’Impero.
Pace del 1606 Fu firmata il 23 giugno tra l’arciduca Mattia d’Asburgo e István Bocskay, riconosciuto principe di Transilvania.
Pace del 1738 Segnò la fine della guerra di Successione ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] nuovo in città. Ma ormai né la severità nel punire i moti del 6 febbraio 1853, né il benevolo governo dell’arciduca Massimiliano e le promesse di riforme valsero a riconquistare la fiducia dei Milanesi.
Dopo l’Unità
Nell’Italia unita M. si segnalò ...
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Sussex Regione storica dell’Inghilterra meridionale, compresa tra il Surrey a N, il Kent a NE, il Hampshire a O, la Manica a S. Il territorio include l’ondulata depressione dell’Weald nella parte settentrionale, [...] il matrimonio spagnolo di Elisabetta; si recò poi a Vienna sperando di combinare un matrimonio tra Elisabetta e l’arciduca Carlo (1567). Lord luogotenente del Consiglio del Nord (1569), partecipò all’inchiesta sulla contesa tra Maria Stuarda e i ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...