FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] Ferdinando II, nacque il 31 ag. 1652, a Revere presso Mantova.
Certo non giovò alla crescita e alla formazione di F. il poco edificante clima familiare, ché il padre era donnaiolo impenitente e la madre ...
Leggi Tutto
Figlio (Bourges 1423 - Plessis-les-Tours 1483) di Carlo VII. Salito al trono nel 1461, fu re assolutista; combatté contro i feudatari guidati prima dal duca di Borgogna, Carlo il Temerario, poi dall'arciduca [...] Temerario (1477) gli permise di procedere all'occupazione di gran parte dei domini borgognoni: la guerra, continuata contro l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, erede del Temerario per via della moglie, si concluse con la pace di Arras (1482), mediante ...
Leggi Tutto
Storico e pubblicista (Innsbruck 1781 - Monaco di Baviera 1848). Impiegato alla cancelleria viennese (dal 1802), diresse (dal 1803) l'archivio di stato e di corte; nel 1809, d'accordo con l'arciduca Giovanni [...] ma contro la volontà dell'imperatore, preparò la sollevazione del Tirolo contro la Baviera. Ma (1813) fu fatto arrestare da Metternich e tenuto in carcere per tredici mesi. Nominato storiografo di corte ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] di Cristo: l'acquaforte con Il Calvario porta la dedica a Maddalena d'Austria, regina d'Ungheria e Boemia, sorella dell'arciduca Ferdinando II. Il nome del vescovo di Bressanone Johann Thomas von Spaur, eletto nel 1565, compare invece sia su un rame ...
Leggi Tutto
Figlia (Segovia 1566 - Bruxelles 1633) di Filippo II e di Elisabetta di Valois, fu diretta antagonista di Enrico di Navarra nella successione al trono di Francia. Nel 1566 sposò il cugino, l'arciduca Alberto [...] d'Asburgo, figlio di Massimiliano II, portando in dote i Paesi Bassi e la Franca Contea. Alla morte di Alberto (1621) I. divenne governatrice dei Paesi Bassi ...
Leggi Tutto
Patriota tirolese (San Leonardo in Passiria 1767 - Mantova 1810); proprietario dell'osteria "am Sand" presso San Leonardo (e perciò detto il Sandwirt), combatté contro i Francesi (1796-1805), ed ebbe (1808) [...] dall'arciduca Giovanni l'incarico di fare scoppiare in Tirolo una rivolta contro i Bavaresi che occupavano la regione. La sollevazione (9 marzo 1809) culminò nelle due vittoriose battaglie presso il Monte Isel (25 e 29 maggio). In seguito all'arrivo ...
Leggi Tutto
DE BOSIO, Bartolomeo
Horst Schweigert
La sua presenza in Stiria è documentata per la prima volta nel 1618 come capomastro nella fabbrica dei bastioni della porta Paolina a Graz. Quando l'arciduca Ferdinando, [...] eletto re dei Romani, tornò nella città natale di Graz nel 1619, venne edificato in suo onore un arco di trionfo sotto la direzione di Hanns Walther e con la collaborazione del capomastro De Bosio. Tra ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1572 - m. 1612) di Cristoforo Báthory, principe di Transilvania, era minorenne alla morte del padre (1581). Divenuto maggiorenne (1588), si unì in matrimonio (1595) con l'arciduchessa Maria [...] Cristina d'Asburgo, figlia dell'arciduca Carlo, e fu riconosciuto dall'imperatore Rodolfo II principe indipendente di Transilvania, ma poi rinunciò alla Transilvania per cederla (1602) all'imperatore. ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Versailles 1789 - Savenstein, Carniola, 1850); ufficiale nell'esercito austriaco (1805), dal 1813 rappresentò l'Impero come ambasciatore a Londra, Lisbona, Pietroburgo e Torino (quivi dal [...] 1831 al 1835). Nel 1836 divenne istitutore dei figli dell'arciduca Francesco Carlo e quindi anche del futuro imperatore Francesco Giuseppe. ...
Leggi Tutto
Teologo (Abensberg, Bassa Baviera, 1491 circa - Eisleben 1547), prima monaco agostiniano ad Augusta, poi luterano. Collaborò con Lutero fin da quando era priore in Rattenberg (1520), e due anni dopo fu [...] arrestato in Mühldorf, su denuncia dell'arciduca del Tirolo Ferdinando all'arcivescovo di Salisburgo Lang. Riuscito a fuggire in Augusta si sposò e annunciò apertamente la nuova dottrina (1523-24). Nella questione della Cena fu col Bugenhagen e con ...
Leggi Tutto
arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...