Uomo di stato austriaco, nato a Vienna il 18 aprile 1863 da famiglia originaria della Moravia. Entrato nel servizio diplomatico austroungarico nel 1893, fu nominato consigliere a Pietroburgo, mentre vi [...] e del generale Conrad, ridivenuto capo di Stato maggiore verso la fine del 1912, il B., dopo l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando (28 giugno 1914), si mostrò favorevole a un atteggiamento intransigente di fronte alla Serbia. Ma, come aveva ...
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LAMMASCH, Heinrich
Ermanno Loewinson
Nato il 21 maggio 1853 a Seitenstetten (Bassa Austria), morto il 6 gennaio 1920 a Salisburgo. Laureatosi in legge nel 1876 all'università di Vienna, dal 1885 ordinario [...] Camera dei signori nel 1912, ma non giunse mai alla discussione nella Camera dei deputati. Confidenzialmente fu interpellato dall'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono, sulle misure di diritto pubblico da prendersi in caso della sua salita al ...
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Incisore al bulino e acquafortista pisano della prima metà del sec. XVII, lavorò specialmente a Firenze ove fu scolaro di Giulio Parigi. Buon imitatore del Callot e del Della Bella, incontrò il favore [...] divennero presto rare. Per le sue molte cariche, sia come ciambellano di corte a Innsbruck, sia come maestro di campo dell'arciduca di Firenze e castellano dell'antica fortezza di Livorno e governatore di quella di Siena, si dedicò all'arte più come ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] a Treviso e Verona durante il primo governo austriaco; dopo una breve apparizione in Veneto nel 1809, al seguito dell’arciduca Giovanni, era riparato a Vienna, dove aveva studiato da governatore, e ora in quella veste si presentava a Venezia. Thurn ...
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MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] le richieste dei protestanti e che avrebbe inviato un decreto in tal senso al rappresentante imperiale a Ratisbona, l’arciduca Ferdinando. Il M. si sarebbe adoperato affinché questi non rendesse pubblico il decreto e non lo applicasse. Secondo Ranke ...
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ROSSETTO, Stefano
David S. Butchart
ROSSETTO (Rossetti), Stefano. – Nacque a Nizza, figlio di Lodovico Rossetto; è documentato tra il 1554 circa e il 1584 circa. Frontespizi, dediche e piè di pagina [...] di maggio, con una patente imperiale circa il proprio contrastato coniugio. Tra fine agosto e settembre, per le nozze di Carlo, arciduca d’Austria e fratello dell’imperatore, con Maria di Baviera, fornì un mottetto a 24 voci, O pax altorum, che però ...
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GAMBACORTA, Gaetano
Eugenio Di Rienzo
, Gaetano. - Nacque a Napoli il 9 febbr. 1657, in un’illustre famiglia di origine pisana, da Francesco, principe di Macchia, e da Eufemia Spinelli.
I Gambacorta [...] prese contatto con la corte di Vienna, ottenendo dall’imperatore Leopoldo I la promessa di inviare il proprio secondogenito, l’arciduca Carlo, per fornire un largo aiuto militare e assumere la corona.
Il 20 novembre, giunta a Napoli la notizia della ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] di consigliere imperial regio e nel 1834 l'ascrizione per acclamazione all'Accademia di belle arti; nel 1835 il viceré arciduca Ranieri gli affidò la carica di primo censore e di direttore dell'Imperial Regio Ufficio centrale di censura, con l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Novecento è ancora un impero che combatte al suo interno i movimenti [...] in seguito all’importanza che questa ha assunto durante le guerre balcaniche (1912-1913). L’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando, oltre a risolvere il dubbio sulla più conveniente strategia politica da adottare nei confronti delle questioni ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] del padre.
Nel 1540 partecipò, assieme al fratello, alla campagna contro i Turchi in Ungheria, sotto le insegne dell'arciduca Ferdinando, al quale il papa aveva inviato un contingente di tremila uomini. Nel 1547, al comando di una compagnia di ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...