CAMPOGALLIANI, Odoardo Francesco
Sisto Sallusti
Nacque a Ostellato (Ferrara) il 3 marzo 1870 da Cesare e da Chiara Vantini. La morte del padre lo sorprese adolescente, e lo costrinse a provvedere al [...] prese con piccole e a volte crepuscolari avventure; già nel 1890, a Salsomaggiore, luogo dei convegni dei burattinai, l'arciduca Alberto d'Austria frequentava il suo teatrino per sentir suonare il burattino. Definito da G. Grasso, puparo d'origine ...
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Barone, generale austriaco, nato nel 1856 in Ancona, ove il padre era di guarnigione. Fu ufficiale di cavalleria, poi di stato maggiore; generale nel 1905, comandò quindi una divisione di fanteria e, dal [...] Francia, dove pure la situazione era tesa al massimo grado, pur di consolidare la fronte del B. e quella dell'arciduca Carlo nei Carpazî per potere poi, più sicuramente, procedere all'offensiva contro i Romeni in Transilvania.
Nell'estate 1917, dopo ...
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GIOVANNI Principe Elettore di Sassonia
Walter Platzhoff
Nato nel 1468, figlio minore dell'Elettore Ernesto. Dopo la morte di suo padre nel 1488, regnò dapprima col fratello maggiore Federico il Saggio [...] dei protestanti fu fatta in una forma dignitosa. Unico fra i Principi Elettori, egli votò contro l'elezione a re dell'arciduca Ferdinando, e concluse nel 1531 la Lega di Smalcalda, coi suoi compagni di fede per la difesa contro l'imperatore. Ma ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] e contro le idee di Francia. La pubblicistica minore del triennio rivoluzionario nello stato veneto e limitrofi territori dell'Arciducato d'Austria, Roma 1990.
39. Nell'opuscolo, pubblicato a Venezia nel 1797, era tra l'altro notevole l'invito ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] ’esercito che si trovava in quel momento schierato in Friuli nella guerra di Gradisca contro gli Uscocchi e l’arciduca Ferdinando d’Austria, futuro imperatore Ferdinando II, in sostituzione del defunto Pompeo Giustiniani. Anche in quest’occasione il ...
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SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] operine didattiche per i principi medicei (come la Rappresentazione fatta dal Serenissimo Principe di Toscana al Serenissimo Leopoldo Arciduca d’Austria, villa di Poggio Baroncelli, 9 marzo 1618, e palazzo Pitti, 12 maggio 1618), lavori minori per ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] contro gli insorti che avevano saccheggiato Reutsch, per mitigarne le pene, che egli eseguì in Bolzano nel luglio per incarico dell'arciduca. Sempre in viaggio per le valli trentine nel corso del mese di agosto, egli si adoperò per tenere a bada i ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] d'acqua), e nell'impresa di Modone, in cui si comportò così egregiamente nel difendere la ritirata da meritare l'elogio dell'arciduca Giovanni d'Austria che in seguito lo creò capitano di cavalleria (7 apr. 1573) e gli affidò il comando di 400 ...
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OSCULATI, Giulio
Aleksandra Patalas
– Cantante e compositore nato a Lodi nella seconda metà del secolo XVI.
L’origine lodigiana risulta dai frontespizi dei tre libri di musica da lui pubblicati. Non [...] curata dal romano Vincenzo Gigli (dedica datata Cracovia, 18 maggio 1604), musicista di corte, che la dedicò all’arciduca Ferdinando d’Asburgo, cognato di Sigismondo.
Il Liber primus motectorum di Osculati (Venezia 1609) testimonia un ampliamento e ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] d'oro con l'immagine di S. Marco; l'assidua vigilanza sulla limitrofa Valsugana, donde si temevano mosse da parte dell'arciduca Leopoldo, e la direzione di opere fortificatorie esercitate, nel 1627-1631, con l'aiuto dei giovani nipoti Giambattista e ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...