Il supremo magistrato (Justicia Mayor de Aragón) del Regno spagnolo di Aragona fino all’età moderna. In origine (12° sec.) non aveva funzioni di giudice, limitandosi a promulgare sentenze della curia regis; [...] de Lanuza (1591), soppresse le libertà aragonesi, dando inizio all’assolutismo monarchico; quando l’Aragona parteggiò per l’arciduca Carlo e i Francesi nella guerra di successione spagnola, Filippo V abolì, con le ultime garanzie giuridiche della sua ...
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SANTACROCE, Ottavio
Alexander Koller
– Nacque a Roma l’11 giugno 1542 da Onofrio e dalla sua terza moglie, Vetruria de’ Massimi.
Oltre al futuro nunzio Ottavio, due figli delle prime nozze di Onofrio [...] l’effetto positivo per i rapporti tra i due rami della casa d’Austria, di recente raffreddatisi in seguito all’intervento dell’arciduca Mattia nei Paesi Bassi, e l’obbligo verso Dio e il cristianesimo.
Nella primavera del 1581 Santacroce si fece dare ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] che da giovane esercitò la professione di notaio in Foligno. Come musicista fu al servizio dell'imperatore Ferdinando III e dell'arciduca Leopoldo alla corte di Vienna in un periodo compreso all'incirca fra il 1637 e il 1643. Ritornato in Italia ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] effigies il C.ricorda (p. 7) Giovanni e Antonio Cavalieri suoi parenti, ecclesiastici, che erano stati nobilitati dall'arciduca Ferdinando, ed erano strettamente legati al cardinale stesso: il loro stemma corrisponde a quelli che il C. premette ad ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] ereditari della moglie (Carmina gratulatoria in adventu et coniugio Maximiliani). L'opuscolonon dovette dispiacere al giovane arciduca, notoriamente sensibilissimo alla celebrazione letteraria, e giovò sicuramente al B. per accreditare la sua fama di ...
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STELLA, Rocco.
Francesca Gallo
– Secondo di cinque figli, nacque a Modugno il 24 febbraio 1662, da Nicola Francesco, dottore fisico, e da Ortenzia de’ Lorenzi. Nella sua città natale apprese i primi [...] Spagna, cui il Regno di Napoli apparteneva, conteso tra il francese Filippo d’Angiò, nipote di Luigi XIV, e l’arciduca Carlo, figlio secondogenito dell’imperatore. Ritornato in Austria, Stella iniziò a svolgere un ruolo di raccordo tra i napoletani e ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] dic. 1759. Il 31 genn. 1759 una consulta di Stato asburgica aveva già deciso di approvare il progetto di matrimonio dell'arciduca Giuseppe con l'infanta Isabella e di interessare ad esso lo stesso sovrano di Francia Luigi XV, che nell'estate del 1759 ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] artisti del tempo.
Con un contratto del 15 genn. 1583 (Schönherr, 1893, nn. 11.089, 11.093, 11.094), ratificato dall'arciduca Ferdinando II il 13 marzo dello stesso anno, il D. si impegnò a fondere la statua nella fonderia di Mühlau dietro pagamento ...
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] . Architetto del castello fu il viennese Carlo Junker; Massimiliano stesso diede i disegni del parco. Solo pochi anni vi dimorò l'arciduca con la moglie Carlotta del Belgio: cioè dalla fine del 1859 all'aprile del'64, allorché partì per il Messico. L ...
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GALLAS, Matthias, conte di Campo, duca di Lucera
Generale austriaco, nato a Trento il 16 settembre 1584, morto a Vienna il 25 aprile 1647. La sua fortuna comincia il giorno in cui viene inviato dal Wallenstein [...] del Wallenstein (1634), in seguito a cui G. ebbe il comando supremo effettivo dell'esercito imperiale, al fianco dell'arciduca Ferdinando. Vinse a Nordlingen (1634) ma subì in seguito parecchi rovesci e nel 1638 dovette cedere il comando. Riebbe ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...