(o mano nera) Nome e simbolo di varie associazioni segrete, con finalità politiche o di carattere delinquenziale.
Fra le prime ebbe rinomanza in Spagna, fra il 1873 e il 1883, una setta anarchica che [...] in senso panserbo. Ebbe parte importante durante le guerre balcaniche e organizzò l’attentato di Sarajevo contro l’arciduca Francesco Ferdinando. Nel dicembre 1917 i capi della m. furono condannati a morte.
Tra le seconde, furono soprattutto ...
Leggi Tutto
BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] addottorò in giurisprudenza nel 1563. In questo anno, secondo il Niccolini, il B. sarebbe già stato al servizio dell'arciduca Carlo in qualità di consigliere aulico. La data - come fa giustamente notare il Mattalia - "ha l'inconveniente di coincidere ...
Leggi Tutto
Cittadina della Germania, nel Land di Sassonia-Anhalt. Importante centro sin dal 12° sec. del distretto minerario di rame, che dal 1364 al 1671 fu monopolio dei conti di Mansfeld. Fra questi Albrecht III [...] Paesi Bassi, che governò durante l’assenza e dopo la morte di Alessandro Farnese. All’arrivo del successore, l’arciduca Ernesto (1594), ottenne la dignità di principe dell’Impero. Suo figlio naturale Peter Ernst II (Lussemburgo 1580 - Rakovica 1626 ...
Leggi Tutto
MOLITOR, Gabriel Jean-Joseph, conte
Alberto Baldini
Maresciallo di Francia, nato a Hayange (Lorena) il 7 marzo 1770, morto a Parigi il 28 luglio 1849. Iniziò la carriera delle armi come capitano dei [...] . Fece la campagna del 1805 sotto il principe Eugenio e ottenne a Caldiero un successo contro l'arciduca Carlo. Ebbe quindi da Napoleone incarichi di carattere politico-militare (successivamente, governatore della Pomerania, della Dalmazia, dell ...
Leggi Tutto
LECOURBE, Claude-Joseph
Pompilio Schiarini
Generale francese, nato a Lons-le-Saunier nel 1760, morto a Belfort il 23 ottobre 1815. Aveva servito già più anni come soldato semplice nelle truppe regie, [...] 1796. Nella campagna del 1799 in Svizzera contro gli Austro-Russi si rivelò condottiero di grande capacità di fronte all'arciduca Carlo e al generale Suvarov. Nel 1800 comandava l'ala destra dell'armata del Reno con la quale riportò la vittoria ...
Leggi Tutto
Generale e statista messicano, nato a Valladolid (Yucatȧn) nel 1804. Al tempo della lotta fra Juarez e Miramón per la conquista del potere nel Messico, l'Almonte parteggiò per Miramón. Accusato dal partito [...] del governo del suo paese, senza però compromettersi col nuovo regime fino alle estreme conseguenze. Dopo la fucilazione dell'infelice arciduca (1867), fu nominato rappresentante del Messico alla corte di Napoleone III; e a Parigi morì nel 1869. ...
Leggi Tutto
Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] di Massimiliano a Venezia, la quale pure era stata restituita in quell'anno a cocapitale del Regno e dove l'arciduca aveva cercato di conquistarsi la simpatia dei veneziani con la concessione "del passeggio nel Giardino Reale di dietro il palazzo ...
Leggi Tutto
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana
Francesco Martelli
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana. – Nacque a Pesaro il 7 febbraio 1622, unica figlia del duca di Urbino, Federico Ubaldo [...] Vittoria aveva appena un anno d’età, la madre dapprima fece ritorno a Firenze e poi si risposò (1626) con l’arciduca Leopoldo V d’Austria, reggente del Tirolo e fratello minore dell’imperatore Ferdinando II d’Asburgo, lasciando la figlia alle cure ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] da Ercole F., cugino di Domenico Maria. Verso i trent'anni, su invito di S. Gatto, maestro di cappella alla corte dell'arciduca dell'Austria Interiore Carlo II, si trasferì a Graz, dove, dal 1º sett. 1581, fu attivo come cantore. Nel gennaio del 1585 ...
Leggi Tutto
MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] ricevuto in udienza dall'imperatore e, il 23 settembre, ripartì da Praga diretto a Vienna - dove avrebbe incontrato l'arciduca Ernesto d'Asburgo - per poi tornare in Polonia. Massimiliano decise di risolvere il conflitto con un'azione militare ma fu ...
Leggi Tutto
arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...