COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] anno di forzata inattività, muove alla volta di Graz, dove si guadagna la fiducia dell'Eggenberg e dell'arciducaFerdinando. Sicché, quando questi diventa imperatore, grazie alla "molta estimatione" concessagli, la sua posizione è di nuovo forte.
La ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] citata nel testo: "le comte de la Tour" di cui in IV, pp. 214, 218 è, invece, suo cognato Sigismondo inviato dall'arciducaFerdinando a Roma nel 1601); Monumenta Hungariae historica, s. 1, V,a cura di E. Simonyi, Pest 1859, pp. 210 s.; XXXII, a ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] furono venduti, con scarso vantaggio e in modo umiliante, i quadri della Galleria Palatina. Nel 1843 C. chiese all'arciducaFerdinando d'Este, fratello del duca di Modena, di procedere ad una revisione generale dei conti; poi, con la sua garanzia ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di governo lombardo dopo lo scioglimento della Ferma e in previsione dell'assunzione della carica di governatore da parte dell'arciducaFerdinando, sposo designato di Maria Beatrice d'Este.
Come andassero le cose a Vienna, dove lo stato maggiore del ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] la simpatia con la quale l'autore analizza il progressivo affermarsi della signoria viscontea. Nella prefazione, dopo la dedica all'arciducaFerdinando d'Austria e alla moglie Maria Beatrice d'Este, il G. informava i lettori che era stato indotto a ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] , nella rapida sosta a Innsbruck del 24-25, le Conditioni capitolate sopra il passaggio per li stati del ... arciducaFerdinando Carlo d'Austria delle, genti da guerra destinate al servitio ... di Venetia, subordinato al semplice impegno di evitare ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] quando sarà lontano da Venezia. Ristabilitosi, il F. tornò alla politica cercando soprattutto incarichi diplomatici (presso l'arciducaFerdinando d'Asburgo e in Savoia), ma senza disdegnare altre opportunità. Nel 1601, come molti giovani patrizi agli ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] , e si mise in viaggio accompagnato dai figli Bartolomeo e Francesco. Il 6 luglio era a Innsbruck, dove affrontò con l'arciducaFerdinando le questioni dei fuorusciti e le vertenze confinarie in Cadore. Passato per Vienna, dove incontrò gli ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] di Vienna e Gurk Urban Pfaffstetter, del 14 giugno, del Modus administrandi communionem sub utraque specie.
Ancora nel 1564 l'arciducaFerdinando gli scrive, il 30 maggio, da Praga riguardo ai "5 quaderni" del Vangelo di S. Marco "di mano propria di ...
Leggi Tutto
BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] . Dal 15 al 19 ott. 1523 fu presente all'incontro austro-ungarico-polacco di Wiener Neustadt come portavoce dell'arciducaFerdinando. Immediatamente dopo ricevette finalmente il congedo tanto a lungo richiesto e si recò nel suo castello di Enn, con ...
Leggi Tutto