CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] . 265). Scrisse inoltre molti drammi (celebre tra tutti I Conti di Agliate)destinati al teatro di Monza, villeggiatura dell'arciducaFerdinando e della sua consorte. Dal 1792 al 1796 fu tra i redattori della Gazzetta di Milano, dove con lo pseudonimo ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] che arrivo nella capitale asburgica solo il 12 nov. 1651, dopo essersi fermato a Innsbruck e aver ricevuto doni dall'arciducaFerdinando Carlo di Tirolo. Alla corte viennese il 12 febbr. 1652 venne rappresentata la sua Dafne in alloro, introduzione ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] le strade. Con tale apparecchiatura, dopo un primo collaudo nel laghetto della villa reale di Monza, alla presenza dell'arciducaFerdinando d'Austria, gli inventori passarono il fiume Po tra Pavia e Piacenza e il Danubio a Vienna; nello stesso 1785 ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] del collegio di S. Carlo delle nobili lombarde canonichesse (1783), assessore alle vettovaglie (1786), fu stimatissimo dall'arciducaFerdinando e da Giuseppe II. Ricevette il titolo di ciambellano e (1796) la croce di cavaliere commendatore dell ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nuovamente il problema dell'elezione al trono polacco. Questa volta da parte asburgica si candidò, oltre all'arciduca Ernesto e all'arciducaFerdinando del Tirolo, lo stesso Massimiliano II. E anche questa volta G. garantì all'imperatore il pieno ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] la licenza dell'Ordine a dimorare alla corte arciducale fu regolarmente concessa il 30 luglio 1653, per un quinquennio). L'arciducaFerdinando Carlo del Tirolo, cognato dei Medici, avrà voluto presso di sé il men che trentenne C., ormai "stimato il ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1574), doveva riproporre il problema del trono polacco. Questa volta da parte asburgica si candidarono l'arciduca Ernesto, l'arciducaFerdinando del Tirolo e lo stesso Massimiliano II, anche stavolta con il pieno appoggio di Gregorio XIII. Rafforzava ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] Alba, una ‘serenata teatrale’ in due atti su testo dell’abate Giuseppe Parini, scritta per celebrare le nozze dell’arciducaFerdinando con Maria Beatrice di Modena. Leopold notò con orgoglio che l’opera «aveva oscurato completamente» l’altro lavoro ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] e ad aderire, il 29 luglio ed il 3 agosto, alla lega con l'imperatore, il papa, il duca di Milano e l'arciducaFerdinando d'Austria. Così, con la morte di Adriano VI, nel settembre di quello stesso anno, il passaggio del C. al servizio imperiale ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] auspici di pace. Ma è vano il C. s'ingegni di dimostrare'come l'appoggio finanziario fornito dalla Spagna all'arciducaFerdinando, il protettore di "publici ladri" quali gli Uscocchi, rientri in un disegno mirante a scalzare Venezia per poi eliminare ...
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