Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nuovamente il problema dell'elezione al trono polacco. Questa volta da parte asburgica si candidò, oltre all'arciduca Ernesto e all'arciducaFerdinando del Tirolo, lo stesso Massimiliano II. E anche questa volta G. garantì all'imperatore il pieno ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1574), doveva riproporre il problema del trono polacco. Questa volta da parte asburgica si candidarono l'arciduca Ernesto, l'arciducaFerdinando del Tirolo e lo stesso Massimiliano II, anche stavolta con il pieno appoggio di Gregorio XIII. Rafforzava ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] e ad aderire, il 29 luglio ed il 3 agosto, alla lega con l'imperatore, il papa, il duca di Milano e l'arciducaFerdinando d'Austria. Così, con la morte di Adriano VI, nel settembre di quello stesso anno, il passaggio del C. al servizio imperiale ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] auspici di pace. Ma è vano il C. s'ingegni di dimostrare'come l'appoggio finanziario fornito dalla Spagna all'arciducaFerdinando, il protettore di "publici ladri" quali gli Uscocchi, rientri in un disegno mirante a scalzare Venezia per poi eliminare ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] riforma degli organi amministrativi milanesi, attuata nel 1770-71, sia dall'assunzione del governatorato da parte dell'arciducaFerdinando, al quale fu sottoposta direttamente anche l'amministrazione di Mantova (1771). Dal 1778 infine fu insediato a ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] come C. Giulini e L. Trotti. Pur avendo rifiutato ripetuti inviti a corte, su richiesta dell'arciducaFerdinando Massimiliano, dal 1857 governatore della Lombardia, condusse un'inchiesta sulla Valtellina, pubblicata con il titolo Sulle condizioni ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] anno di forzata inattività, muove alla volta di Graz, dove si guadagna la fiducia dell'Eggenberg e dell'arciducaFerdinando. Sicché, quando questi diventa imperatore, grazie alla "molta estimatione" concessagli, la sua posizione è di nuovo forte.
La ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] citata nel testo: "le comte de la Tour" di cui in IV, pp. 214, 218 è, invece, suo cognato Sigismondo inviato dall'arciducaFerdinando a Roma nel 1601); Monumenta Hungariae historica, s. 1, V,a cura di E. Simonyi, Pest 1859, pp. 210 s.; XXXII, a ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] furono venduti, con scarso vantaggio e in modo umiliante, i quadri della Galleria Palatina. Nel 1843 C. chiese all'arciducaFerdinando d'Este, fratello del duca di Modena, di procedere ad una revisione generale dei conti; poi, con la sua garanzia ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di governo lombardo dopo lo scioglimento della Ferma e in previsione dell'assunzione della carica di governatore da parte dell'arciducaFerdinando, sposo designato di Maria Beatrice d'Este.
Come andassero le cose a Vienna, dove lo stato maggiore del ...
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