CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] l'interruzione dal 1º ott. 1587 al 1º apr. 1588, periodo durante il quale fu al servizio della cappella musicale dell'arciducaFerdinando d'Asburgo a Innsbruck (ne ricevette un compenso di settanta fiorini). Per alcuni mesi del 1599 fu poi maestro di ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] tentativo di mediazione tra i due fratelli, contattando e cercando di guadagnare all'opera di pacificazione principalmente l'arciducaFerdinando e proponendo sino all'ultimo una tregua d'armi in grado di consentire le condizioni preliminari per una ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] dell'abate G., del resto, ricorre molto spesso nell'epistolario mozartiano.
In occasione del passaggio per Mantova dell'arciducaFerdinando Carlo d'Asburgo-Lorena e della consorte, la principessa Maria Beatrice d'Este, l'Accademia reale organizzò, la ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] ), per il cardinale Giovan Carlo de’ Medici (1663) e per Filippo IV di Spagna (1655); o quello, commissionatogli dall’arciducaFerdinando II, di sovrintendere ai lavori di pittura della volta della galleria degli Uffizi, a cui si legano gli «appena ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] V (Modena, Galleria Estense: precedentemente attribuito a Malatesta e ricondotto al M. da Martinelli Braglia, 1991), dell'ArciducaFerdinando Carlo d'Austria-Este (1835), e quelli sagaci e bonari del Notaio Pietro Boni (1830; questi ultimi due ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] artisti del tempo.
Con un contratto del 15 genn. 1583 (Schönherr, 1893, nn. 11.089, 11.093, 11.094), ratificato dall'arciducaFerdinando II il 13 marzo dello stesso anno, il D. si impegnò a fondere la statua nella fonderia di Mühlau dietro pagamento ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] avevano avuto un esito deludente e Clemente VIII, nell'estate del 1601, decise di indirizzare gli aiuti all'arciducaFerdinando di Stiria, con l'obiettivo di riprendere l'avamposto turco di Kanizsa (Nagykanizsa). Nominato ancora sergente maggiore ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] per congratularsi con il neoletto pontefice Sisto V e nel 1587 debuttò in diplomazia come incaricato d’affari, inviato all’arciducaFerdinando d’Austria per la stipula di una convenzione sui banditi. Nell’agosto 1590 il Consiglio di dieci lo inviò in ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] di Modena, il M. si pose a capo di una delegazione di cittadini che il 20 marzo chiese e ottenne dall'arciducaFerdinando, zio di Francesco V, l'istituzione della guardia civica, la quale, dopo la fuga spontanea (per evitare spargimento di sangue ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] del duca di Parma.
A Milano, nel 1771, la G. si esibì al Ducale nelle opere allestite per le nozze dell'arciducaFerdinando d'Austria con Maria Beatrice Ricciarda d'Este: il 17 ottobre interpretò la ninfa Silvia nella festa teatrale Ascanio in Alba ...
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