BIANCHI (de Bianchi, Bianco, de Blanchis), Pietro (Pier) Antonio
**
Nacque a Venezia circa il 1540. La prima notizia della sua attività di compositore è data nel 1572 dalla stampa del Primo libro delle [...] febbr. 1595 il B. successe al Gatto come maestro di cappella; in questa data appare anche come "elemosiniere" (e forse già confessore) dell'arciducaFerdinando II. Con tali uffici importanti e delicati è qualificato nel registro del 1º luglio 1596 di ...
Leggi Tutto
NOVI, Giovanni
Nicla Palladino
NOVI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1826, da Paolo, colonnello del Genio nato a Siracusa e morto a Napoli nel 1866, e da Marianna Carnevale.
A dodici anni, [...] Napoli e si trasferì a Firenze, a insegnare meccanica e artiglieria e poi analisi e meccanica al liceo militare ArciducaFerdinando. Lasciò l’incarico nel 1859, alla caduta dei Lorena, per assumere la cattedra di algebra superiore all’Università di ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] copia completa si trova a Londra, British Library), contenente mottetti, canzoni e sonate. Il destinatario della dedica è l'arciducaFerdinando d'Austria; tale circostanza e il fatto che alcune composizioni manoscritte del G. furono donate nel 1613 a ...
Leggi Tutto
FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] graziose scene galanti di gusto rocaille. Nel maggio del 1771, in occasione della consegna del Toson d'oro all'arciducaFerdinando, primogenito di Pietro Leopoldo di Toscana, il F. fu incaricato di eseguire un disegno raffigurante la cerimonia, che ...
Leggi Tutto
OSCULATI, Giulio
Aleksandra Patalas
– Cantante e compositore nato a Lodi nella seconda metà del secolo XVI.
L’origine lodigiana risulta dai frontespizi dei tre libri di musica da lui pubblicati. Non [...] curata dal romano Vincenzo Gigli (dedica datata Cracovia, 18 maggio 1604), musicista di corte, che la dedicò all’arciducaFerdinando d’Asburgo, cognato di Sigismondo.
Il Liber primus motectorum di Osculati (Venezia 1609) testimonia un ampliamento e ...
Leggi Tutto
GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] .
Nel 1585 la presenza del G. è documentata a Innsbruck, al servizio del conte G. von Zimbern, maggiordomo maggiore dell'arciducaFerdinando II d'Austria-Tirolo, zio dell'imperatore Rodolfo II; in questa occasione l'artista realizzò il progetto di un ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] Nel 1794 il C. assunse insieme con il generale Dellera il comando delle forze di Nizza. Il Carteggio tra l'arciducaFerdinando d'Austria, governatore della Lombardia col generale Michele Colli, 1796-1796, edito da P. Pecchiai (in Miscellanea in onore ...
Leggi Tutto
FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] il dono gratuito di lire 1.500.000 che lo Stato di Milano presentava in occasione delle nozze reali tra l'arciducaFerdinando e Maria Beatrice d'Este. Il viaggio a Vienna fu in realtà l'occasione, come testimonierà anche Pietro Verri scrivendo al ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] del 1572.
Morì a Roma nel 1575. La sua fama di grande soldato si era diffusa a tal punto che l'arciducaFerdinando d'Austria fece trasportare le sue armi ad Innsbruck conservandole nella grande raccolta delle armi dei più famosi capitani.
Fonti e ...
Leggi Tutto
GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] ) gli fu affidata la custodia e la conservazione degli strumenti dell'orchestra di corte fino all'ascesa al trono dell'arciducaFerdinando, allora minorenne. Il G. non ebbe modo di assumere la carica di maestro di cappella del futuro regnante poiché ...
Leggi Tutto