SERRA, Giacomo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova intorno al 1570, da Antonio e da Claudia Lomellini.
Apparteneva a una famiglia di banchieri di Portico Vecchio, che però nella riforma degli ordinamenti [...] dai movimenti di truppe. I soldati pontifici furono sbarcati entro i primi di luglio a Fiume. I commissari dell’arciducaFerdinando non furono però solleciti nel sovvenire ai loro bisogni: Serra sospettava che si stesse già pensando a trattative di ...
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MUSCETTOLA, Antonio
Marco Leone
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1628, primogenito di Francesco I, esponente dei duchi di Spezzano, e da Vittoria Campolongo. Ebbe come fratelli Pietro e Tiberio.
Dopo [...] napoletano, a cui Muscettola si era rivolto, di pubblicare le annotazioni di Aprosio e a causa della morte dell’arciducaFerdinando Carlo, il primo dedicatario dell’opera, per il quale il poeta aveva composto un panegirico poetico in 62 sestine ...
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TERZI, Gian Francesco
Barbara Furlotti
– Nacque a Bergamo da Cristoforo Baltreschini de Tertio intorno al 1523, come si ricava dal testamento redatto il 2 luglio 1551, prima del viaggio che lo portò [...] Ilg, 1889, p. 240; Pistoi, 1976, pp. 595, 601 s.). Non si conosce per quale motivo Terzi lasciò la protezione dell’arciducaFerdinando. Contenuto e tono di alcune lettere che l’artista inviò nel 1572 a Cosimo I de’ Medici, Caterina de’ Medici e Luigi ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] ), per il cardinale Giovan Carlo de’ Medici (1663) e per Filippo IV di Spagna (1655); o quello, commissionatogli dall’arciducaFerdinando II, di sovrintendere ai lavori di pittura della volta della galleria degli Uffizi, a cui si legano gli «appena ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] V (Modena, Galleria Estense: precedentemente attribuito a Malatesta e ricondotto al M. da Martinelli Braglia, 1991), dell'ArciducaFerdinando Carlo d'Austria-Este (1835), e quelli sagaci e bonari del Notaio Pietro Boni (1830; questi ultimi due ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] artisti del tempo.
Con un contratto del 15 genn. 1583 (Schönherr, 1893, nn. 11.089, 11.093, 11.094), ratificato dall'arciducaFerdinando II il 13 marzo dello stesso anno, il D. si impegnò a fondere la statua nella fonderia di Mühlau dietro pagamento ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] avevano avuto un esito deludente e Clemente VIII, nell'estate del 1601, decise di indirizzare gli aiuti all'arciducaFerdinando di Stiria, con l'obiettivo di riprendere l'avamposto turco di Kanizsa (Nagykanizsa). Nominato ancora sergente maggiore ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] per congratularsi con il neoletto pontefice Sisto V e nel 1587 debuttò in diplomazia come incaricato d’affari, inviato all’arciducaFerdinando d’Austria per la stipula di una convenzione sui banditi. Nell’agosto 1590 il Consiglio di dieci lo inviò in ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] di Modena, il M. si pose a capo di una delegazione di cittadini che il 20 marzo chiese e ottenne dall'arciducaFerdinando, zio di Francesco V, l'istituzione della guardia civica, la quale, dopo la fuga spontanea (per evitare spargimento di sangue ...
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VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] protestanti. Nell’ottobre del 1771 fu inviato dal papa a Milano per le nozze del governatore di quella città, l’arciducaFerdinando, con Maria Beatrice d’Este, e trascorse poi alcuni mesi a Mantova presso il fratello Carlo. Nel 1773 fu destinato ...
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