METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] . Ultimo dei suoi melodrammi fu il Ruggero (1771), musicato dal Hasse e rappresentato a Milano per le nozze dell'arciducaFerdinando con Maria Beatrice d'Este, per la quale occasione il Parini scrisse l'Ascanio in Alba, musicato dal Mozart giovinetto ...
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Geert Geertsz (che doveva poi tradurre il suo nome in quello umanistico di Desiderio Erasmo) nacque a Rotterdam la notte fra il 27 e il 28 ottobre probabilmente del 1466; era figlio naturale di un certo [...] al libraio Froben suo amico. Era all'apogeo della sua gloria: invitato a gara da Francesco I di Francia, dall'arciducaFerdinando d'Austria, dal re Sigismondo di Polonia, trattato con riguardi dall'imperatore Carlo V e dal papa Leone X, familiare ...
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MONZA (A. T., 24-25-26)
Manfredo VANNI
Carlo CALZECCHI ONESTI
Alda LEVI SPINAZZOLA
Carlo VOLPATI
Importante città della Lombardia (provincia di Milano). Sorge a 163 m. s. m., 13 km. a nord-est di [...] nel secolo XIX, offre un notevole esempio di ricca decorazione in cotto (sec. XIV). La Villa Reale, eretta dall'arciducaFerdinando d'Austria a partire dal 1777 su progetto del Piermarini, e completata del grandioso parco per ordine di Eugenio ...
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Compositore di musica, nato ad Arezzo il 5 agosto 1623, morto a Firenze il 14 ottobre 1669. Il C. cantò giovanissimo al Duomo e alla Pieve, dove rimase fino a quando (giugno 1637), entrò nei minori conventuali [...] il C. a rinomanza presto diffusa, oltre l'Italia, anche nel Nord; nel 1653 l'artista è a Innsbruck chiamatovi dall'arciducaFerdinando, e nel 1655, alla presenza di Cristina di Svezia, è allestita in quella città l'Argia, la prima delle opere della ...
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VITTORIO EMANUELE I re di Sardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] Sigismondo Gerdil, poi cardinale. Duca d'Aosta, il 25 aprile 1789 sposò Maria Teresa (1773-1832); figlia dell'arciducaFerdinando e di Maria Beatrice Este-Cybo. Proprio allora incominciavano i giorni difficili per lo stato subalpino, posto tra la ...
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Giocondo, architetto e decoratore, nato in Bedano nel Canton Ticino, il 24 luglio 1742, morto a Milano il 15 novembre 1839. Dal padre, ch'ebbe nome Francesco e fu buon architetto, inviato appena tredicenne [...] Annunziata che egli edificava su disegno del padre. Invitato dal Piermarini a Milano, nel 1774 inizia, con soddisfazione dell'arciducaFerdinando, la decorazione delle sale del palazzo reale.
Da allora il suo nome è associato alla storia di tutti gli ...
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Adriano Florensz nacque in Utrecht il 2 marzo 1459, da una modesta famiglia di artigiani. Studiò filosofia, teologia e diritto ecclesiastico nell'università di Lovanio, divenne insegnante di filosofia [...] costretto, allora, ad abbandonare il suo programma di neutralità, aderendo alla lega stretta da Carlo V, Enrico VIII, l'arciducaFerdinando, Francesco Sforza duca di Milano, Siena, Lucca e il cardinale de' Medici per Firenze (3 agosto 1523). Ma poco ...
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Poeta spagnolo, nato a Ciudad Rodrigo, fra il 1490 e il 1494, e morto a Vienna il 23 giugno 1550. A quindici anni fu condotto alla corte di Ferdinando il Cattolico, ove più tardi divenne segretario dell'arciduca [...] di Santa Maria di Valdeiglesias. Nel 1525 riprese la carica di segretario dell'arciducaFerdinando e lo seguì nelle sue peregrinazioni attraverso l'Europa quando l'arciduca fu successivamente eletto re di Boemia (1526), re dei Romani (1531) e re ...
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TEGETTHOFF, Wilhelm von
Guido Almagià
Ammiraglio austriaco, nato a Marburgo (Stiria) il 23 dicembre 1827, morto a Vienna il 7 aprile 1871. Frequentò il collegio navale di Venezia e ne uscì nel 1845 [...] del piroscaio Taurus in servizio di vigilanza sulle rive romene del Danubio; poi, per ordine espresso dell'arciducaFerdinando Massimiliano, comandante supremo della marina, si recò sulle coste dell'Arabia e dell'Egitto per studiare la possibilità ...
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I Barbiano di Belgioioso, di origine romagnola, non contano fra di loro alti magistrati o dignitarî ecclesiastici, e solo negli ultimi secoli hanno ingentilito le loro tendenze schiettamente militari col [...] 'alleanza il cognome estense s'associò a quello dei Barbiano di Belgioioso. Fu capo della casa militare dell'arciducaFerdinando: governatore del ducato di Milano. Questo gentiluomo, dotato di buona cultura, amante e protettore delle arti belle, fu ...
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