MAGGIOLINI, Giuseppe
Antonio Morassi
Ebanista, nato a Parabiago il 13 novembre 1738, morto ivi il 16 novembre 1814. Lavorò prima da falegname nel locale monastero dei cisterciensi, e dall'erudito Antonio [...] scolaro, per il disegno, di Giocondo Albertolli e, per l'incisione, di Gerolamo Mantelli.
Il favore di cui l'arciducaFerdinando e la sua corte circondarono il M., e che si diffuse naturalmente negli ambienti aristocratici della città, diminuì con l ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia. Nato nel 1566, savio agli ordini (1591-3), sindaco in Dalmazia (1595), provveditore a Salò e capitano della Riviera bresciana (1599), savio di terraferma sette volte, senatore (1603), [...] ), procuratore de ultra, provveditore generale de mar, provveditore a Verona per l'ispezione della fortezza (1620), ambasciatore all'arciducaFerdinando assunto all'Impero. Doge nel 1631, in età di 61 anno, poté proclamare, il 28 novembre 1631, la ...
Leggi Tutto
. Francesco Montelatici, detto C. B., pittore fiorentino, fu scolaro prima del Bilivert, poi del Coccapani; lavorò a Firenze e a Innsbruck, ove fu al servizio dell'arciducaFerdinando Carlo; morì nel 1661. [...] Tra le poche opere rimaste, le più importanti sono i due affreschi in una sala terrena di Palazzo Pitti, rappresentanti La virtù, la fama, Apollo e le Muse al cospetto di Lorenzo il Magnifico e Lorenzo ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] a ulteriori successi della Riforma, trova sotto Pio V deciso appoggio in alcuni principi: Alberto V di Baviera, l'arciducaFerdinando II del Tirolo, l'abate di Fulda, Baldassarre di Dernbach.
Le missioni. - L'attività missionaria in America si svolge ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] da diversi membri della casa imperiale, tra i quali tre - l'imperatore Rodolfo II, l'arciducaFerdinando del Tirolo e l'arciduca Leopoldo Guglielmo - si distinsero come collezionisti avveduti. Ciò che acquistarono andò ad arricchire un comune tesoro ...
Leggi Tutto
La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] nel 1526, Luigi muore nella battaglia di Mohács contro i Turchi, al trono di S. Venceslao salgono nuovamente gli Asburgo. L'arciducaFerdinando d'Austria, fratello di Carlo V, viene eletto dalla dieta di Praga re di Boemia, il 29 ottobre 1526.
IV. La ...
Leggi Tutto
MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] il ramo maschile di casa d'Este, alla Restaurazione il ducato passò nelle mani di Francesco IV d'Austria, figlio dell'arciducaFerdinando e di Maria Beatrice Ricciarda di Ercole III d'Este duchessa di Massa. Come era stato stabilito dal trattato di ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] del 1809 fu importantissima: Poniatowski sconfisse gli Austriaci presso Raszyn (19 aprile 1809), e cacciò dalla Polonia anche l'arciducaFerdinando che in un primo tempo era riuscito a impadronirsi di Varsavia. Con la pace di Vienna il ducato s ...
Leggi Tutto
Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] afforzano la nuova posizione degli A. in Italia: come la conferma del ducato di Modena a Francesco IV, figlio dell'arciducaFerdinando, che fu fratello dei due imperatori Giuseppe II e Leopoldo II, e marito dell'ultima Estense Beatrice. Con ciò si ...
Leggi Tutto
GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] , delle quali Gorizia faceva parte, essendo stata assegnata, come tale, dall'imperatore Carlo V a suo fratello l'arciducaFerdinando nel 1522.
L'unione della contea goriziana alle provincie austriache non poté a meno di portare qualche effetto nell ...
Leggi Tutto