La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] pp. 190-221.
73. Celebre la visita di Enrico III, re di Francia nel 1574. Nel 1579, in onore dell'ArciducaFerdinando del Tirolo, una splendida festa fu organizzata "per ordine publico" dal ricchissimo Girolamo Corner (Compendio di me Francesco da ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] , in forza di una vocazione notabiliare, continuavano a detenere posizioni di vertice.
La nomina del progressista arciducaFerdinando Massimiliano, un fratello dell'imperatore, a successore del feldmaresciallo parve coronare un processo che nelle ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] delle scuole reali inferiori ed elementari. Pubblicazione offerta a festeggiare le sponsalizie di S.A.I.R. l’ArciducaFerdinando Massimiliano, Governatore generale del Regno Lombardo-Veneto con S.A.R. la principessa Carlotta del Belgio, Venezia 1857 ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nuovamente il problema dell'elezione al trono polacco. Questa volta da parte asburgica si candidò, oltre all'arciduca Ernesto e all'arciducaFerdinando del Tirolo, lo stesso Massimiliano II. E anche questa volta G. garantì all'imperatore il pieno ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] la licenza dell'Ordine a dimorare alla corte arciducale fu regolarmente concessa il 30 luglio 1653, per un quinquennio). L'arciducaFerdinando Carlo del Tirolo, cognato dei Medici, avrà voluto presso di sé il men che trentenne C., ormai "stimato il ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] veronese, patrizio dal marzo 1647, che giusto un anno dopo si rivolse addirittura ad un «Principe externo», l’arciducaFerdinando Carlo conte del Tirolo, per acquisire la giurisdizione dinastica di Monreale, Salorno, Enna e Caldivo, in Val d ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1574), doveva riproporre il problema del trono polacco. Questa volta da parte asburgica si candidarono l'arciduca Ernesto, l'arciducaFerdinando del Tirolo e lo stesso Massimiliano II, anche stavolta con il pieno appoggio di Gregorio XIII. Rafforzava ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] Alba, una ‘serenata teatrale’ in due atti su testo dell’abate Giuseppe Parini, scritta per celebrare le nozze dell’arciducaFerdinando con Maria Beatrice di Modena. Leopold notò con orgoglio che l’opera «aveva oscurato completamente» l’altro lavoro ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] e ad aderire, il 29 luglio ed il 3 agosto, alla lega con l'imperatore, il papa, il duca di Milano e l'arciducaFerdinando d'Austria. Così, con la morte di Adriano VI, nel settembre di quello stesso anno, il passaggio del C. al servizio imperiale ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] auspici di pace. Ma è vano il C. s'ingegni di dimostrare'come l'appoggio finanziario fornito dalla Spagna all'arciducaFerdinando, il protettore di "publici ladri" quali gli Uscocchi, rientri in un disegno mirante a scalzare Venezia per poi eliminare ...
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