MELANI
Romolo Giraldi
. Musicisti del sec. XVII, nati tutti a Pistoia, da Domenico di Santi M. campanaio di quel duomo.
Iacopo, nato il 6 luglio 1623 e morto a Pistoia il 19 agosto 1676, è il primogenito [...] Il Giudizio di Salomone (Bologna, 1686) e Oloferne (Ferrara 1689).
Antonio, nel 1659 si trovava al servizio dell'arciducaFerdinando Carlo d'Austria, come maestro di cappella e compositore, e pubblicava un libro di Scherzi musicali, ossia capricci e ...
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MATTIA d'Asburgo, imperatore
Giulio de Miskolczy
Nacque il 24 febbraio 1557 a Vienna, terzogenito di Massimiliano d'Asburgo, poi imperatore Massimiliano II. Entrò nella vita politica nel 1577, quando, [...] la reazione della corte contro il protestantesimo e la potenza feudale. Un sintomo notevolissimo di tale tendenza fu la designazione dell'arciducaFerdinando di Stiria, campione inflessibile della Controriforma, a successore di M. Dopo l'elezione di ...
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MADRUZZO
Giuseppe Gerola
Nobile famiglia trentina. Il castello di Madruzzo, sulle alture che fiancheggiano il basso Sarca, diede origine a una prima famiglia omonima, a noi nota fin dal 1155. Ma ad [...] 1567 ebbe da lui la cessione del vescovato della città natale. Ma, riluttante a riconoscere le ingerenze dell'arciducaFerdinando del Tirolo sul principato tridentino, fu costretto a riparare a Roma, donde tornò soltanto dopo la mediazione del 1578 ...
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MASSA e CARRARA, Ducato di
Ubaldo Formentini
La signoria di Massa, nella linea Cybo Malaspina, s'inizia col marchese Antonio-Alberico I Malaspina (1441-1445), venuto a capo di questo piccolo stato per [...] (1790-1829) la quale portò in casa d'Austria l'eredità dei Cybo e degli Este sposando nel 1771 l'arciducaFerdinando, figlio di Francesco I.
Essendo stata spodestata Maria Beatrice dall'invasione francese, l'ex ducato di Massa, dichiarato feudo ...
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GREPPI, Antonio
Franco Borlandi
Industriale, nato a Cazzano nel 1722 da famiglia originaria del Lago di Como che s'era arricchita nell'industria della lana e nel trasporto delle merci da Genova. Già [...] la riconoscenza del Pontefice.
Le sue relazioni di uomo d'affari stese attraverso tutta l'Europa, i suoi eccellenti rapporti con l'arciducaFerdinando, con W. A. von Kaunitz, con J. J. Wilczeck, con C. G. Firmian, la stima che godeva presso sovrani e ...
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RICCI, Paolo
Pio Paschini
Ebreo di origine tedesca convertito al cristianesimo, visse nella prima metà del Cinquecento. Dopo la sua conversione fu professore di filosofia all'università di Pavia, quindi [...] medico dell'arciducaFerdinando, che fu poi re di Germania. Per la sua inclinazione alla cabbala e all'astrologia ebbe una controversia con Giovanni Eck sull'esistenza della vita nei corpi stellari. Erasmo giudicò benevolmente il R., il quale difese ...
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NEIPPERG, Adam Albrecht, conte di
Walter Maturi
Nato a Salisburgo l'8 aprile 1775, morto a Parma il 22 febbraio 1829. Entrò a 16 anni come cadetto nel 6° reggimento ussari, si segnalò nelle campagne [...] 'Austria contro la Francia rivoluzionaria, perdette un occhio nel 1794 e giunse al grado di aiutante di campo generale dell'arciducaFerdinando nel 1809. Nel 1811 fu inviato in missione presso il principe reale poi re di Svezia, Bernadotte, e seppe ...
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GALLAS, Matthias, conte di Campo, duca di Lucera
Generale austriaco, nato a Trento il 16 settembre 1584, morto a Vienna il 25 aprile 1647. La sua fortuna comincia il giorno in cui viene inviato dal Wallenstein [...] del Wallenstein (1634), in seguito a cui G. ebbe il comando supremo effettivo dell'esercito imperiale, al fianco dell'arciducaFerdinando. Vinse a Nordlingen (1634) ma subì in seguito parecchi rovesci e nel 1638 dovette cedere il comando. Riebbe ...
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SCHOPPE , Kaspar
Marco Cavarzere
SCHOPPE (Scioppio), Kaspar. – Nacque il 26 giugno 1576, probabilmente a Pappenberg, nei pressi di Norimberga, da un omonimo mugnaio; il nome della madre non è conosciuto.
La [...] lasciò Roma su incarico di Paolo V per partecipare alla dieta imperiale di Ratisbona, ufficialmente come consigliere dell’arciducaFerdinando d’Austria, ma in realtà come inviato informale del papa. Durante il viaggio verso la Germania Schoppe si ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] fino all'esagerazione, era ancora più grave. La mira della Spagna sarebbe di por fine alle ostilità e di convincere l'arciducaFerdinando a cederle il "contado di Goricia, e così serrar per mare e per terra ogni passo, e restar arbitri d'Italia ...
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