ORGITANO
Hanns-Bertold Dietz
Guido Olivieri
– Famiglia di musicisti e compositori attivi prevalentemente a Napoli nella seconda metà del secolo XVIII e nei primi anni del XIX, formata dai fratelli [...] arciduca Francesco II, futuro imperatore del Sacro Romano Impero.
La dedica sul manoscritto dell’ultima sonata per Maria Teresa, i Sei Divertimenti per Cembalo Piano Forte, Op. 57, reca l’indicazione: «Fatti per S.A.R. l’Arciduchessa d’AustriaCarlo, ...
Leggi Tutto
GAMBACORTA, Gaetano
Eugenio Di Rienzo
, Gaetano. - Nacque a Napoli il 9 febbr. 1657, in un’illustre famiglia di origine pisana, da Francesco, principe di Macchia, e da Eufemia Spinelli.
I Gambacorta [...] di inviare il proprio secondogenito, l’arciducaCarlo, per fornire un largo aiuto militare e una scelta politica a favore dell’ Austria, apparve come il tentativo di un dei suoi sostenitori (tra cui C.M. d’Avalos, marchese del Vasto, che aveva ...
Leggi Tutto
PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] i risultati nel 1571 anche all’arciducaCarlo di Stiria, che regnava in durante la dieta dell’Austria Superiore a Linz. Pienamente III, 8, Nuntiatur Giovanni Dolfins (1575-1576), a cura di D. Neri, Tübingen 1997, ad ind.; III, 9, Nuntiaturen des ...
Leggi Tutto
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] e religiosi. Studiò forse con Posculo il noto umanista civile Carlo Valgulio, segretario di Cesare Borgia e traduttore di Plutarco.
porta una dedica a Johannes Hinderbach e all’arciducad’Austria Sigismondo e venne utilizzata da Johann Kurt Eberspach ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1530 e il 1540 da Domenico (uomo politico messosi in luce durante la repressione della congiura dei Fieschi) e da Maria Doria [...] più delicato incarico portò il D. a Milano nel settembre 1585, per ottenere dal governatore, Carlod'Aragona duca di Terranova, in diplomatico vide il D. impegnato a trattare direttamente con la regina di Spagna e l'arciducad'Austria il problema ...
Leggi Tutto
NICCOLAI, Alfonso
Sabina Pavone
NICCOLAI (o Nicolai), Alfonso. – Nacque il 31 dicembre 1706 a Lucca. Il fratello maggiore Giambattista fu anch’egli gesuita e teologo presso il collegio di Arezzo, dove [...] I, marito di Maria Teresa d’Austria e granduca di Toscana dal 1737 Compagnia di Gesù Teologo di S.A.R. l’Arciduca gran Duca di Toscana, Venezia 1770-71; Orazione pubblicate assieme alle Poesie del confratello gesuita Carlo Rota (C. Rota, Carmina et ...
Leggi Tutto
MONTECUCCOLI, Alfonso
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Alfonso. – Nacque nel 1546 da Alfonso, signore di Riva e Montespecchio, sull’Appennino modenese orientale.
Esordì nella carriera militare nelle [...] entrò fra i gentiluomini della corte della regina Elisabetta d’Asburgo, moglie del re di Francia Carlo IX e, dopo la morte di questo (1574 del duca), l’arciduca Massimiliano d’Asburgo era diventato il candidato di casa d’Austria al trono polacco e ...
Leggi Tutto
VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] Ziletti, 1571), furono composti in vari momenti, ma terminati a Trieste, come Venusti scrive nella dedica a Carloarciducad’Austria. I Consilia, dedicati a pazienti di condizione prevalentemente elevata, seguono uno schema fisso: si espone la ...
Leggi Tutto
BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] la cavalleria del corpo di spedizione che agli ordini di Carlo di Mansfeld si spinse sino alla Mosa. In queste campagne aquila bicipite dell'Impero e di quella a una testa degli arciduchid'Austria. Successivamente il B. cambiò il feudo, di Huszt e ...
Leggi Tutto
VEROSPI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1571 da Girolamo e da Penelope di Antonio Gabrielli. La famiglia paterna era di origini castigliane.
Il nonno Ferdinando (altrimenti detto Ferrante), [...] capi cattolici più intransigenti, l’arciducad’Austria Massimiliano e lo stesso Ferdinando d’Asburgo ruppero gli indugi: il lui vicini, e soprattutto della protezione di suo fratello Carlo, generale di Santa Chiesa. Verospi si dimostrò fedelissimo al ...
Leggi Tutto