MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] le sue aspettative sulle eventuali entrate derivanti dalla arcidiocesidi Praga (allora nelle mani degli utraquisti), M. Sciambra - G. Valentini - I. Parrino, Il «Liber Brevium» di Callisto III, Palermo 1968, pp. 107 n. 115, 149 n. 444; E. Pitz, ...
Leggi Tutto
MISCHIATI, Oscar
Paolo Da Col
MISCHIATI, Oscar. – Nacque a Bologna l’11 luglio 1936 da Gino e da Elvira Castellari.
Espresse precocemente una particolare inclinazione per la musica e per gli studi storico-musicali; [...] postumo Antichi organi della provincia e dell’arcidiocesidi Bologna) e contributi documentari riguardanti singoli strumenti Rinascimento e barocco. Atti del Convegno di Caltagirone … 1985, a cura di D. Ficola, Palermo 1988, pp. 23-45; Bibliografia ...
Leggi Tutto
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da. – Nato verso il 1372, probabilmente nel Regno di Valenza, discendeva dall’omonimo cancelliere dei [...] Cruilles a Benedetto XIII in una terna di candidati per l’arcidiocesidi Monreale, richiesta che fu ripetuta nel luglio 1399.
La scelta di nominarlo arcivescovo diPalermo, dopo la morte, il 13 ottobre 1399, di Asberto de Vilamarí e la designazione ...
Leggi Tutto
RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] 1783-1858) fu dal 1832 vicario generale dell’arcidiocesidi Torino retta dall’intransigente Luigi Fransoni, incarico che ind.; Storia del Parlamento italiano, diretta da N. Rodolico, I-III, Palermo 1963-65, ad ind.; G. Mazzoni, L'Ottocento, I-II, ...
Leggi Tutto
CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] anche l'invito di recarsi a Palermo, dove tuttavia non assistette alla vera e propria incoronazione di Manfredi, ma con il re, acuito dal rifiuto del vicario dell'arcidiocesidi revocare la scomunica lanciata contro il nuovo feudatario. Solo un ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Antonia Visconti, figlia di Bernabò, ordinò all'arcivescovo di trattare a Palermo il matrimonio di Federico con Antonietta Del VI, che per qualche tempo era stato anche vicario dell'arcidiocesidi Napoli e che costrinse B. a rifugiarsi in Francia. ...
Leggi Tutto
VERDURA, Giovanni Francesco
Guido De Blasi
– Nacque a Messina in data ignota, presumibilmente agli inizi del XVI secolo, da Pietro, patritius Messanensis, e da una donna il cui nome è sconosciuto.
Studiò [...] pretese di confermare una pensione sull’arcidiocesidi Bari, che il re di Napoli aveva di S. Angelo diocesi dell’archimandrita..., in Opuscoli di autori siciliani, XIII, Palermo 1772, pp. 57-90; C.D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di ...
Leggi Tutto
FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] secondo la quale il monastero di Romenum doveva trovarsi nell'ambito dell'arcidiocesidi Milano, forse proprio nel , 165; G. Manacorda, Storia della scuola in Italia, I, 1, Milano-Palermo-Napoli 1914, p. 28; F.H.G.H. Schneider, Die Emstehung von Burg ...
Leggi Tutto
RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...] per attendere insieme con la popolazione locale l’arrivo da Palermo della statua della Madonna del Carmine, portata poi in apostolica e nel 1702 gli affidò la guida dell’arcidiocesidi Napoli, carica arcivescovile che però Ruffo non accettò preferendo ...
Leggi Tutto
LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] alle "Nobiles Officinae" diPalermo. Significativa, poi, la scoperta di scuole periferiche, come quella di Longobucco, della quale si la catalogazione dei beni sacri conservati negli edifici di culto dell'arcidiocesi. Patrocinata sin dal 1972 da E. ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...