BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Antonia Visconti, figlia di Bernabò, ordinò all'arcivescovo di trattare a Palermo il matrimonio di Federico con Antonietta Del VI, che per qualche tempo era stato anche vicario dell'arcidiocesidi Napoli e che costrinse B. a rifugiarsi in Francia. ...
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VERDURA, Giovanni Francesco
Guido De Blasi
– Nacque a Messina in data ignota, presumibilmente agli inizi del XVI secolo, da Pietro, patritius Messanensis, e da una donna il cui nome è sconosciuto.
Studiò [...] pretese di confermare una pensione sull’arcidiocesidi Bari, che il re di Napoli aveva di S. Angelo diocesi dell’archimandrita..., in Opuscoli di autori siciliani, XIII, Palermo 1772, pp. 57-90; C.D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] secondo la quale il monastero di Romenum doveva trovarsi nell'ambito dell'arcidiocesidi Milano, forse proprio nel , 165; G. Manacorda, Storia della scuola in Italia, I, 1, Milano-Palermo-Napoli 1914, p. 28; F.H.G.H. Schneider, Die Emstehung von Burg ...
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RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...] per attendere insieme con la popolazione locale l’arrivo da Palermo della statua della Madonna del Carmine, portata poi in apostolica e nel 1702 gli affidò la guida dell’arcidiocesidi Napoli, carica arcivescovile che però Ruffo non accettò preferendo ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] alle "Nobiles Officinae" diPalermo. Significativa, poi, la scoperta di scuole periferiche, come quella di Longobucco, della quale si la catalogazione dei beni sacri conservati negli edifici di culto dell'arcidiocesi. Patrocinata sin dal 1972 da E. ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] cura di A. Potthast, I-II, Berlino 1874-75; I Diplomi della Cattedrale di Messina, a cura di R. Starrabba, I, 2, Palermo 1877, Russo, Storia dell’Arcidiocesidi Cosenza, Napoli 1958, pp. 390-397; P.F. Russo, Il Pastor di Cosenza. Nota storico-critica ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] monastero della Sapienza (1821); per l’arcidiocesidi Napoli fu esaminatore prosinodale. Il 20 . Casano, Del sotterraneo della chiesa cattedrale diPalermo, Palermo 1849; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LI, Venezia 1851 ...
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BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] le procurationes previste dal diritto canonico durante le visite pastorali nel territorio della sua arcidiocesi.
Pur rimanendo legato all'ambìente della corte diPalermo, B. non trascurò la sua Chiesa, tanto che il 21 sett. 1197 poteva consacrare ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] dotò l'arcivescovo diPalermodi altre concessioni, confermando le precedenti.
Nel 1224 B. coprì l'ufficio di balivo di Sicilia, incarico di carattere politico, né può servire a dare la misura di un più vivo interessamento per la propria arcidiocesi ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] guida dell'arcidiocesidi Messina. Dovette comunque raggiungere presto una posizione di rilievo nella L. non solo come arcivescovo di Messina ma anche come "consiliarius et cancellarius noster" (Arch. di Stato diPalermo, Protonotario del Regno, 91, ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...