La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] per un certo tempo nell'etnia grecizzante della colonia - e sulla tarda dilatazione fra l'elemento latino Guglielmo Biasutti, Racconto geografico santorale e plebanale per l'arcidiocesidi Udine, Udine 1966. Anche per la recente bibliografia ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] C. Borromeo, il quale, dalla sua arcidiocesidi Milano, non mancava di fargli giungere suggerimenti e consigli. L' o indirettamente, la creazione delle nuove Nunziature di Lucerna, di Graz e diColonia. Durante il suo pontificato fu inviato il ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] del 1855, dall’imperatore austriaco, cui l’arcidiocesidi Milano era ancora soggetta al momento della nomina occasione della consacrazione del vescovo diColonia: il vescovo esteriore non deve mai usurpare la funzione di quello interiore. Resta, con ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] qualche anno dopo, l’esperienza montessoriana degli asili). Seguì la colonia agricola (e vegetariana) sulla Flaminia per gli orfani e tesissimo di lotta contro l’eresia di tutte le eresie, la partenza del presidente effettivo per l’arcidiocesidi ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] la colonia agricola S. Maria (1912). Come don Guanella, a seguito del terremoto di Messina (1908) e della Marsica (1915), si spostava nel Mezzogiorno per occuparsi dei numerosi orfani, divenendo per tre anni vicario generale dell’arcidiocesidi ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] nella provincia ecclesiastica diColonia (comprendente la Renania e le Fiandre) con l'incarico di sollecitare dai collettori costituzioni dettagliate per la riforma del clero dell'arcidiocesi. Un contemporaneo, il domenicano Hermann Korner, riferisce ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] completamente all'applicazione dei decreti tridentini nella sua arcidiocesidi Milano. Il G. rimase in ottimi rapporti delle sedi vescovili di Münster (1575-85) e diColonia (1577-85), che avevano corso il rischio di cadere nelle mani di principi e ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] napoletano, gli assegnò l'arcidiocesidi Bari che era stata sua prima di divenire papa. Il M. non cercò di accelerare la consacrazione episcopale il sostegno soprattutto di Roberto, re dei Romani, degli arcivescovi diColonia, Magonza e Treviri ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] Svizzera tedesca che rientrava nell'arcidiocesidi Milano. Per iniziativa del Borromeo di visitatori apostolici nelle diocesi di Liegi e diColonia. Il fallimento di altri progetti sull'insediamento di un nuovo nunzio a Colonia fece ricadere su di ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] 'arcidiocesidi Monreale restano solo pochi documenti, che delineano però bene la figura di un abile amministratore e di furono quanto mai violente: l'arcivescovo Sigfrido diColonia, principale esponente dell'opposizione ecclesiastica alla politica ...
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