BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] , organizzatori e capi della Pataria, da una parte; e dall'altra, per il clero conservatore, oltre al B., l'arcidiacono Guiberto, il diacono Arderico e il sacerdote Andrea rappresentante del clero decumano. Non vi sono elementi precisi per datare l ...
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ALBERTI, Goffredo (Gottifredus, Gottefredus, Gottifridus, Gotefredus, Gotifridus, Gotifredus)
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alberto seniore e di Sofia, nacque verso il 1083. Fin dall'infanzia era stato [...] delle dignità ecclesiastiche i preti Giovanni di S. Lorenzo, Pietro di S. Pietro, Rambaldo di S. Stefano e l'arcidiacono della diocesi, per aver accusato ingiustamente il presule di simonia, costringendoli a discolparsi dinanzi al tribunale del papa ...
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BARTOLOMEO d'Ancona
Roberto Abbondanza
Vescovo di Pesaro, di origine certamente anconitana ("... ego domnus Bartholomeus... Sancte Marie Pensaurensis episcopus... Ego B. de Ancona,Pensauriensis episcopus...", [...] proibizione del vescovo, si era attirato ripetutamente sul proprio capo la scomunica (nella quale erano incorsi anche l'arcidiacono Berardo e altri canonici che avevano appoggiato Alberto). Per B. si trattava, sostanzialmente, di una sconfitta, pur ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] imposta con un atto d'imperio da Teoderico ai sostenitori di un altro candidato, che era molto probabilmente l'arcidiacono della Chiesa di Alessandria, Dioscoro. Quest'ultimo, nel 530, spentosi Felice IV, era stato eletto e consacrato papa contro ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] coll. 1031 s.). Con costui dovette avere un rapporto improntato a fiducia e collaborazione: nel dicembre 1143 risulta infatti già arcidiacono del clero ordinario e per suo incarico emise una sentenza a favore del vescovo di Lodi contro le pretese dei ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] C. al momento della concessione delle prebende connesse al canonicato di S. Maria Maggiore in Roma: sappiamo, così che era arcidiacono di Tardano presso Soissons, canonico a Chartres, e gli erano affidate le chiese di S. Pastore e di Gallicano nella ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] e nel 1174 era preposito del capitolo di Cividale del Friuli. Dal 1184 fu menzionato anche come arcidiacono di Aquileia (una dignità che nella diocesi aquileiese aveva una robusta competenza territoriale, intermedia tra la giurisdizione patriarcale ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] che lo zio canonista possa averne orientata la formazione, avviandolo agli studi giuridici. Si deve escludere che egli sia stato arcidiacono di Bologna sulla fine del sec. XIII, per la troppo giovane età; cosi appare molto dubbio che - come sostiene ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] Reg.,VII, 143), in Studi gregoriani... raccolti da G. B. B., Roma 1947, I, pp. 3-46; Una sottoscrizione di Ildebrando arcidiacono (24 maggio 1061), ibid., II, pp. 525-528; L'arcidiaconato di Ildebrando, ibid., III, ibid. 1948, pp. 463-516; Cencio del ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] a capo del clero in cura d'anime. A partire dal 1198 il primicerio cercò di imporre la sua autorità ai danni dell'arcidiacono, ma questi, con l'appoggio del L., riuscì infine a neutralizzarne le pretese e a sancire la chiusura del capitolo al populus ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...