BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] cielo con le opere e i "patrenostri male ditti".
Il giorno dopo, 21 gennaio, il dottore in teologia Giovanni Bologna, arcidiacono della chiesa maggiore di Palermo e priore della congregazione di S. Trinità Delia, denunciava il B. davanti al pretore ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] di Cefalù, città in cui Palazzotto dimorò per cinque anni, tra il 1633 e il 1638, in qualità di arcidiacono ed esaminatore sinodale.
Probabilmente in questo periodo Palazzotto ebbe per discepolo il conterraneo Francesco Di Maggio, che nel 1670 ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio, secondo quanto segnalato dal Tiraboschi (1824) sulla base di un perduto documento del 1210, di Barnaba da Fogliano, nome [...] del Comune di Reggio nel 1266. E F. era anche zio di Guglielmo (II), il futuro vescovo di Reggio, dell'arcidiacono, Bonifacio, Guido (II) e Ugolino (II) da Fogliano.
Fonti e Bibl.: Reggio Emilia, Biblioteca municipale A. Panizzi, ms. Turri D ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] , Luigi, cavaliere e ciambellano del re Roberto, gli premorì, ma Rostaing, prevosto della chiesa di Forcalquier, cappellano pontificio, arcidiacono di Riez e titolare di canonicati a Cavaillon, Aix e Saint-Agricol d'Avignon, era vivo ancora nel 1362 ...
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BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] avuto altri incarichi di rilievo da Sisto IV. Lo troviamo ancora nominato il 6 sett. 1479, quando il pontefice commette all'arcidiacono della chiesa di Accia la decisione in una questione vertente tra il B. e il rettore della chiesa di S. Quilico di ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] una riforma dello statuto capitolare, per cui il, capitolo diocesano venne ad essere costituito da un preposito, un arcidiacono, un primicerio e dodici canonici con obbligo di residenza. Ai suoi tempi risalirebbe il miracolo della Madonna della ...
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CAMPOCCIA
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti caltagironesi attivi fin dalla seconda metà del Seicento. Fra i più antichi iscritti alla Confraternita dell'Immacolata, fondata nel 1676 e composta per [...] la ormai decadente arte dei pavimenti e dei rivestimenti architettonici in maiolica passava alla bottega del ceramista Giacomo Arcidiacono.
Fonti e Bibl.: Caltagirone, Arch. parr. di S. Giuliano, Libri dei battezzati, sposati e defunti, ad annos;Ibid ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] pesaresi la partecipazione ai tesori spirituali dell'Ordine. Questo provvedimento, che era stato richiesto dallo stesso arcidiacono della cattedrale di Pesaro, costituisce il primo esempio di aggregazione spirituale all'Ordine concessa da un priore ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] sette ancora in vita allorché (1726) la Conciatti morì. Tra essi GiovanniFrancesco (1715-1797), poi canonico e arcidiacono della cattedrale di Senigallia, erediterà su livello meno elevato il talento matematico del padre, che coadiuvò anche nella ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] dal pontefice, venne perfezionata il 27 con l'obbligazione davanti alla Camera apostolica, compiuta a Genova dall'arcidiacono Lazzaro Guazzi in nome del neoeletto.
La dignità episcopale pavese comportava anche la carica di cancelliere dello Studio ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...