BARLIARIO (Bailardo, Baialardo), Pietro
Alessandro Pratesi
Studioso salernitano di astrologia, medicina e alchimia, vissuto tra la seconda metà del sec. XI e la prima del XII.
La fantasia popolare ne [...] medica salernitana. L'Accostamento, proposto con cautela dal Gabotto, tra il B. e un "Petrus Abailardus" prima suddiacono e poi arcidiacono della Chiesa di Trani, il cui nome ricorre in otto documenti tra il febbraio 1181 e il luglio 1214, si risolve ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] . Ebbe come insegnante Egidio Foscarari; seguì le lezioni di Marsilio Mantighelli e soprattutto quelle di Guido da Baisio, detto l'Arcidiacono, alla memoria e agli insegnamenti del quale G. professò sempre piena reverenza. Sotto la sua guida e per il ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] di germani, fratelli del loro avo paterno: gli ecclesiastici Pietro (1643-1693) e Cesare (protonotario apostolico e arcidiacono della cattedrale, 1636-1719). In specie la figura del primo, arcade, accademico degli Incostanti prenestini, precettore ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] dal cardinale Francesco Saverio de Zelada. Prese possesso della diocesi per procura, rappresentato da Giovanni Giacomo Grella, canonico arcidiacono e già vicario capitolare.
Morì in diocesi, a Sessa Aurunca, la sera del 27 settembre 1796.
L’indomani ...
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BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
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Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] la prima volta tra i canonici del duomo; nel 1511, ultimo anno del suo soggiorno pesarese, il B. è nominato arcidiacono della cattedrale: dopodiché si registra il suo trasferimento a Mantova, dove appare ai primi del 1512, in qualità di precettore ...
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ADELAIDE di Savoia, regina di Francia
Francesco Cognasso
Figlia di Umberto conte di Savoia e di Gisela, figlia di Guglielmo conte della Franca Contea di Borgogna e sorella di Guido, arcivescovo di Vienna. [...] vari figli: Enrico, vescovo a Beauvais e poi a Reims, Roberto conte di Dreux, Pietro conte di Courtenay, Filippo arcidiacono a Parigi, Costanza sposata al conte di Boulogne. La regina rimase vedova nel 1137. Non conosciamo quali vicende la portassero ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] all’interno del Capitolo di Notre-Dame proseguì nella seconda metà degli anni Cinquanta. Nel 1156-1157 si sottoscrisse come arcidiacono la conferma di una donazione di terre fatta dai canonici di Saint-Merry all’abbazia di Saint-Magloire, ratificata ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] che gli era stato revocato dall'autorità ecclesiastica locale. Almeno dal 1270, data del suo primo testamento, il C. fu arcidiacono della cattedrale milanese (cfr. Les registres de Nicolas III, n. 231, dove compare con questo titolo, ma il documento ...
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BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] del canto liturgico (per le quali il B. si valeva anche della sua autorità di primo canonico della metropolitana, poi di arcidiacono della medesima dal 25 giugno 1918), come gli furono debitori i seminari di Pisa e di Livorno, nei quali il B ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] . Fu quindi scritta al re una lettera di richiesta di perdono e firmata, tra gli altri, anche da Raterio; l'arcidiacono Arsone, che la consegnò al sovrano, dichiarò che la lettera era stata scritta per suggerimento di Raterio stesso, il quale finì ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...